Formula 1
F1, pit-stop rallentati dal GP d’Ungheria. Cosa significa e perché
Novità importanti in vista per la F1 per quanto riguarda le operazioni di cambio gomme durante i Gran Premi. A partire dal weekend del Gran Premio d’Ungheria 2021, in programma tra venerdì 30 luglio e domenica 1° agosto, entrerà infatti in vigore una direttiva tecnica elaborata dalla FIA che rallenterà i pit-stop dei team.
La Federazione Internazionale, dopo aver analizzato i tempi delle soste ai box in questa prima parte di stagione, ha notato come il livello di automazione di alcune procedure sia maggiore rispetto a quello concesso dalle regole attualmente in vigore.
La nuova direttiva tecnica avrà dunque lo scopo di far rispettare la parte finale dell’articolo 12.8.4 del regolamento: “I dispositivi utilizzati per montare o rimuovere i dispositivi di fissaggio delle ruote – si legge – possono essere alimentati solo da aria compressa o azoto. Qualsiasi sistema di sensori può agire solo passivamente“.
Di conseguenza sarà impossibile effettuare dei pit-stop inferiori ai 2″ (Red Bull in questi anni è arrivata anche a 1″82), alla luce di una componente umana più influente. Questi saranno i nuovi tempi minimi richiesti per le varie operazioni durante la sosta: un decimo e mezzo in più dal momento in cui viene fatto il serraggio di un dado con la pistola al momento in cui si toglie il martinetto per rilasciare la vettura, più altri 2 decimi quando quest’ultimo viene abbassato al segnale ricevuto dal pilota di turno per ripartire dalla piazzola.
Foto: Lapresse