Formula 1
F1, Spielberg-bis ghiotta occasione per Max Verstappen. Lewis Hamilton fa la danza della pioggia
Domenica scorsa, durante il Gran Premio di Stiria, Max Verstappen ha inflitto una sonora sconfitta a Lewis Hamilton, che non ha proprio avuto modo di contrastare l’olandese. La tendenza è ormai conclamata, perché Red Bull si è imposta nelle ultime quattro gare, realizzando un filotto vincente a lei sconosciuto dal 2013 e, al contempo, obbligando Mercedes a masticare amaro per quattro GP di fila, dinamica mai verificatasi nell’era turbo-ibrida. SuperMax vanta 18 punti di vantaggio nel Mondiale piloti, mentre il team di matrice austriaca ne ha 40 di margine su quello dall’ascendente tedesco, che vede seriamente minacciata la propria egemonia.
Nei prossimi giorni si correrà sulla medesima pista, situazione che si annuncia un gran bel vantaggio proprio per Verstappen e la Red Bull, i quali sono ormai riconosciuti come punto di riferimento assoluto proprio dai loro principali avversari. Lo stesso Hamilton e, soprattutto, Toto Wolff hanno provato a intorbidire le acque, avanzando subdolamente l’ipotesi che Honda abbia giocato sporco con l’aggiornamento della power unit presentato in Francia, sfruttando le migliorie per aumentare la potenza e chiudere il gap con la PU Mercedes. La mossa sarebbe vietata dal regolamento, il quale consente di evolvere i motori solo in tema di affidabilità. In tal senso, però, non si può escludere una chiave di lettura differente, ovvero che Honda avesse sinora calmierato la propria power unit nella prima fase di stagione, proprio per evitare rotture, risolvendo il problema con l’aggiornamento, che ora consente di sfruttare appieno la cavalleria del motore.
Ipotesi, sospetti, schermaglie mediatiche e politiche. La realtà dei fatti però è una sola ed è sintetizzata alla perfezione sia da Hamilton che da Wolff. In questo momento Red Bull va più forte, soprattutto in rettilineo, e non c’è modo di aggiornare la W12 in tempo per il GP d’Austria. Dunque, Spielberg-bis si annuncia una ghiotta occasione per Verstappen, in maniera tale da allungare ulteriormente in testa alla classifica iridata, in attesa della prevedibile reazione Mercedes in quel di Silverstone (sempre che ci sia, perché secondo alcune indiscrezioni tutte da verificare, a Brackley non sarebbero intenzionati a svenarsi sulla monoposto del 2021, ritenendo inaccettabile il rischio di trascurare quella del 2022).
Peraltro, nell’imminente fine settimana, Pirelli ha deciso di effettuare uno scatto verso il morbido. Ciò significa niente mescola C2, ma l’utilizzo della C5. Sulla carta, un vantaggio in più per la RB16B, la quale appare più a proprio agio rispetto alla W12 con i compound soffici. Insomma, tutto lascia intendere che il double header austriaco possa essere una tappa favorevole a Verstappen nella corsa all’Iride contro Hamilton, al quale non resta che fare la danza della pioggia. Un Gran Premio bagnato potrebbe livellare la situazione, dandogli più chance di recuperare punti di quante non ne avrebbe sull’asciutto.
Foto: La Presse