Seguici su

Formula 1

F1, Toto Wolff: “Il destino di Bottas in Mercedes è già segnato? No, lui sa cosa deve fare…”

Pubblicato

il

La stagione di Valtteri Bottas prosegue come si suol dire “a vista”. Il finlandese sta inanellando una serie di risultati tutt’altro che scintillanti e, come se non bastasse, sopra la sua testa pende una spada di Damocle non di poco conto che prende il nome di “rinnovo del contratto”.

Com’è ben noto, infatti, il finlandese ha il suo accordo con il team Mercedes in scadenza al termine della stagione in corso e, al momento, sarebbe libero in vista del 2022. Da più parti si sta facendo largo l’idea che George Russell andrà a prendere il posto del nativo di Nastola, come completamento di una “gavetta” in Williams che non sta certo facendo sorridere il giovane talento inglese.

Ma, dopo tante voci, si inserisce chi questa decisione dovrà prenderla: Toto Wolff. Il team principal della scuderia di Brackley, infatti, ha spiegato che niente è già scritto. “Valtteri può ancora guadagnarsi il rinnovo – spiega a Marca.com – Lui è il primo a sapere che l’unica risposta giusta a queste illazioni che girano è pensare solo alla pista. Guidare come sa fare in qualifica ed in gara. Nient’altro. Se lo farà sarà in una ottima posizione in vista del 2022″.

Una porticina rimane aperta, dunque, per il numero 77? In questo modo Toto Wolff vuole dare nuova linfa al pilota finlandese in vista di un finale di stagione nel quale il ruolo dei secondi piloti sarà decisivo. Al momento Sergio Perez, per esempio, sta dando una grossa mano a Max Verstappen ed alla Red Bull in generale, mentre l’ex pilota della Williams sta facendo enorme fatica con una W12 ben lontana dallo strapotere delle sue edizioni precedenti.

Vedremo, quindi, quale sarà il destino di Valtteri Bottas. Toto Wolff sa perfettamente che togliere già ora ogni speranza al suo pilota potrebbe essere controproducente anche per la rincorsa al titolo costruttori e quello piloti con Lewis Hamilton. Che siano frasi di circostanza, o meno, lo scopriremo solamente tra qualche mese, ma pensare che George Russell si veda sfuggire ancora una volta la grande occasione della vita, sembrerebbe davvero una beffa che il “quasi vincitore” del Gran Premio di Sakhir di un anno fa non meriterebbe.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità