Ginnastica e cultura fisica
Ginnastica ritmica, Europei 2021: le gemelle Averina per il dominio. L’Italia punta su Agiurgiuculese e Raffaeli
Dina e Arina Averina saranno le grandi protagoniste a livello individuale degli Europei 2021 di ginnastica ritmica, in programma a Varna (Bulgaria) dal 9 al 13 giugno. Le due gemelle russe sono le indiscusse dominatrici di questo sport a livello globale e si presenteranno alla rassegna continentale per fare incetta di medaglia, preparandosi così nel miglior modo possibile alle Olimpiadi di Tokyo 2021, ormai distanti poco più di un mese.
Le 22enni hanno decisamente una marcia in più, come hanno dimostrato ai Mondiali 2017 e 2019 dove Dina vinse la medaglia d’oro nell’all-around e Arina fu d’argento. Dina, che ha vinto le ultime tre edizioni della rassegna iridata sul giro completo, punta a vincere il suo primo titolo all-around a livello continentale visto che nel 2018 fu sconfitta dalla gemella. Le due grandi favorite della vigilia dovranno stare particolarmente attente all’israeliana Linoy Ashram (difende il titolo, ma nel 2020 erano assenti tutte le altre big) e alla bulgara Boryana Kaleyn, senza dimenticarsi dell’altra padrona di casa Katrin Taseva, delle bielorusse Anastasia Salos e Alina Harnasko, dell’altra russa Lala Kramarenko che ha dominato tra le juniores.
Tutte puntano all’all-around perché è anche vero che ci sono le quattro Finali di Specialità, ma le gare dei singoli attrezzi non sono inserite nel programma olimpico e dunque hanno inevitabilmente un peso inferiore. L’Italia si affiderà ad Alexandra Agiurgiuculese e alla giovane Sofia Raffaeli, che ha incantato durante le tappe dell’ultima Coppa del Mondo, salendo più volte sul podio: le due azzurre sapranno ripetersi anche in questo contesto? Qualche concreta speranza nelle varie specialità, più difficile il discorso nel concorso generale.
Photo LiveMedia/Fabrizio Carabelli