Ginnastica e cultura fisica
Ginnastica ritmica, Europei 2021: Raffaeli settima a metà gara, Agiurgiuculese in difficoltà
Inizio in salita per l’Italia agli Europei 2021 di ginnastica ritmica. A Varna (Bulgaria) la prima parte delle qualifiche individuali seniores si è rivelata complessa per le due azzurre in gara, impegnate negli esercizi con la palla e con il cerchio.
Sofia Raffaeli occupa il settimo posto nel concorso generale con 49.250 punti. La 17enne marchigiana, capace di salire più volte sul podio nelle singole specialità durante la Coppa del Mondo, ha iniziato con il cerchio, sulle note di “Montecchi e Capuleti” nella versione di Richard Clayderman, valutato dalla giuria in 23.850. Successivamente si è cimentata nell’esecuzione di “Oogie Boogie’s Song” di Ken Page ed Ed Ivory alla palla, ottenendo 25.400. In entrambi i casi non è riuscita a qualificarsi per le Finali di Specialità (riservata alle migliori otto sul singolo attrezzo), ma è pienamente in corsa per l’accesso all’atto conclusivo sul giro completo (riservato alle prime 24).
Situazione decisamente più complessa per Alexandra Agiurgiuculese che è incappata in qualche errore di troppo durante i suoi due attrezzi ha svolto la routine al cerchio sulle note della classica “Per Elisa” di Beethoven nella versione degli Hidden Citizens, totalizzando 20.050, mentre con la palla, interpretando “Rinascita” di Giacomo Loprieno, ha ricevuto 20.150 punti. La friulana ha dunque totalizzato 40.200 punti ed è dunque soltanto 38ma, fuori da entrambe le Finali di Specialità. Domani sarà chiamata a rimontare nella seconda parte di qualificazioni tra clavette e nastro.
La russa Dina Averina è agevolmente nell’all-around al comando con 56.200 (28.400 al cerchio, 27.800 alla palla) e precede l’israeliana Linoy Ashram (55.100, 27.300+27.800) e la bielorussa Anastasiia Salos (54.500, 27.700+26.800).
Photo LiveMedia/Fabrizio Carabelli