Giro d’Italia U23 2021, Riccardo Ciuccarelli trionfa in solitaria ad Andalo

L’azzurro Riccardo Ciuccarelli (Biesse Arvedi) ha vinto l’ottava tappa del Giro d’Italia U23 2021, l’Aprica-Andalo. Il portacolori della Biesse Arvedi, che faceva parte di una fuga, ha trionfato in solitaria davanti al norvegese Anders Halland Johannessen (Uno-X DARE) e al colombiano Didier Merchan (Colombia Tierra de Atletas-GW Bicic). Il catalano Juan Ayuso (Team Colpack) resta saldamente in testa alla classifica generale.

La frazione è stata caratterizzata da una fuga assai corposa composta dai seguenti atleti: Rueben Thompson (Groupama-FDJ), Asbjorn Hellemose, Alessandro Santaromita (V.C. Mendrisio), Riccardo Ciuccarelli, Michael Belleri (Biesse Arvedi), Robin Juel Skivild, Anders Halland Johannessen (Uno-X DARE), Omar El Gouzi (Iseo – Rime – Carnovali), Gabriele Petrelli, Edoardo Sandri (Cycling Team Friuli), Henok Mulueberhan (Qhuebeka), Harrison Wood, Marco Frigo (Seg Racing Academy), Gabriele Benedetti, Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior), Francesco Galimberti (Rappresentativa Regionale), Richard Huera (Caja Rural), Manuel Tarozzi (In Emilia Romagna), Asier Etxeberria, Unai Iribar (Loboral Kutxa), Ben Healy, Ben Turner (Trinity), Marlon David Moreno (Velo Racing Palazzago), Jelte Krijnsen (Holdsworth Zappi RT), Alessio Nieri (G.S.Mastromarco-Sensi-FC Nibali), Lorenzo Ginestra, Marco Lolli (Aran Cucine-Vejus), Mattia Gaffuri, Andrea Mifsud, Yannis Voisard (Swiss Racing Academy), Nicholas Agostini (General Store-F.Ili Curia-Essegibi), Gabriele Porta (Gallina-Ekotek-Colosio), Brandon Rojas, Didier Merchan, Jesus David Peña (Colombia Tierra de Atletas-GW Bicic).

I fuggitivi più forti sono riusciti a respingere il ritorno del gruppo e, dunque, si sono giocati il successo tra loro sull’erta finale. Ciuccarelli è scattato due volte e alla seconda rasoiata, avvenuta a circa cinque chilometri dal traguardo, nessuno è riuscito a rispondere. Il giovane azzurro è stato capace di tenere lontano Anders Halland Johannessen e si è presentato tutto solo e a braccia alzate davanti alla linea d’arrivo.

Domani è in programma l’ultima frazione in cui si può modificare la classifica generale. I corridori, infatti, dovranno affrontare la Cavalese – Nevegal. Il plotone dovrà scalare il Passo Valles e due volte il Nevegal. Juan Ayuso, stante la superiorità esibita fino a questo punto, ha ormai le mani sul successo finale. Solo una crisi pesantissima, infatti, può fargli perdere questa Corsa Rosa.

Foto: Valerio Origo