Ciclismo

Giro d’Italia under 23 2021: Juan Ayuso mette le cose in chiaro a Sestola, tappa e maglia per l’iberico

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Arriva il primo vero e proprio tappone di montagna al Giro d’Italia under 23 2021 e mette subito in chiaro le cose il grande favorito per il titolo, l’iberico Juan Ayuso. Arriva il secondo successo parziale per il corridore del Team Colpack Ballan che domina nella quinta frazione, da Fano a Sestola, e ritorna in Maglia Rosa. 

Fuga molto nutrita nella prima fase di gara, all’attacco Ben Healy (Trinity Racing), Luca Van Boven (Lotto Soudal), Michele Gazzoli (Colpack Ballan), Matteo Carboni (Biesse Arvedi), Nicolò Buratti, Gabriele Petrelli, Andrea Pietrobon (CT Friuli), Federico Guzzo (Zalf Euromobil Fior), Alois Charrin (Swiss Racing Academy), Pablo Garcia, Richard Huera (Caja Rural-Seguros RGA), Stan Van Tricht, Harrison Wood (SEG Racing Academy), Davide Bauce, Gabriele Porta (Gallina Ecotek Colosio), Nicholas Agostini, Gianluca Mignolli (General Store), Davide Baldaccini (Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo) e Robin Skivild (Uno-X).

Il gruppo però non ha lasciato troppo spazio, andando a recuperare a mano a mano sui fuggitivi. La corsa è esplosa sin dal GPM di Poggioraso, con il plotone principale che si è distrutto, con pochissimi corridori rimasti davanti. Scatti e controscatti, ma il tutto si è andato a decidere sull’ascesa del Colle Passerino. 

Ad uno ad uno, con un forcing mostruoso, Juan Ayuso ha staccato tutti i rivali. L’iberico ha lasciato dietro gli avversari ed ha trionfato a braccia alzate, con un minuto di margine sui primi inseguitori, Tobias Halland Johannessen (Uno-X Dare Development Team) e Ben Healy (Trinity Racing). Il migliore degli italiani è stato l’altro uomo del Team Colpack Ballan Alessandro Verre, nono.

Foto: Valerio Origo

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