Ciclismo
Mark Cavendish al Tour de France? “Non con questo stipendio”. Le pretese economiche del britannico
“Vieni a fare il Tour de France?“, ha chiesto Patrick Lefevere a Marck Cavendish. La risposta del britannico è stata netta e chiara: “Non con questo stipendio“. A riferirlo è stato proprio il direttore sportivo della Deceuninck-Quick Step a Het Nieuwsblad.
Il velocista è tornato a gareggiare con la formazione belga da quest’anno e ha anche ottenuto risultati interessanti, tornando a vincere dopo una lunga astinenza al Giro di Turchia. L’ipotesi di una partecipazione al Tour de France, che scatterà sabato 26 giugno in Bretagna, è emersa durante una cena, ma il Campione del Mondo 2011 non sembra intenzionato a prendere parte alla Grande Boucle, quantomeno con l’attuale busta paga.
Va infatti ricordato che il 36enne aveva accettato l’ingaggio con l’emolumento minimo previsto dai contratti sindacali, accettando di correre ancora un anno senza pressioni. Chiaramente presentarsi al Tour de France comporterebbe un impegno diverso e dunque Mark Cavendish desiderebbe un assegno più sostanzioso. Lefevere ha specificato: “Anche se dovesse solo avvicinarsi al successo, tutti immediatamente comincerebbero a parlare del record di Eddy Merck, che ha 34 vittoria al Tour contro le 30 di Mark. Non è giusto valutare un corridore che corre con lo stipendio al minimo come se fosse il primo velocista della Deceuninck-QuickStep, con tutte le pressioni e le aspettative che questo comporta”.
La soluzione potrebbe dunque essere “offrire un nuovo contratto a Cavendish prima del Tour, con migliori condizioni. Con il livello che ha raggiunto adesso, vuole continuare almeno per un anno”.
Foto: © Deceuninck – Quick-Step Cycling Team / Getty Images