Motocross MXGP, riparte la corsa di Tony Cairoli al 10° Mondiale. Serve l’impresa della vita a 36 anni

Nuova stagione ormai alle porte per Tony Cairoli, che si appresta ad affrontare domenica 13 giugno il Gran Premio di Russia, valido come round inaugurale del Mondiale Motocross 2021. Il fuoriclasse nativo di Patti si presenta ai nastri di partenza del campionato a Orlyonok con il sogno di conquistare l’agognato decimo titolo iridato della carriera (l’ottavo in MXGP), ma servirà l’impresa della vita abbinata ad un pizzico di fortuna.

Il 35enne siciliano rivestirà infatti un ruolo da outsider nella corsa per il Mondiale, dopo aver chiuso al terzo posto nella generale nel 2020, mentre i favoriti saranno altri. Tim Gajser, Jeffrey Herlings e Jorge Prado, al netto di infortuni che fanno comunque parte del gioco, sembrano attualmente leggermente superiori all’azzurro in termini di velocità pura. Da non sottovalutare anche lo svizzero Jeremy Seewer, vice-campione iridato nelle ultime due annate.

Tony non è al top dal punto di vista fisico, in seguito all’ultimo intervento al ginocchio sinistro dello scorso dicembre e ad un lieve infortunio alla mano rimediato nei giorni scorsi, perciò sarà fondamentale almeno limitare i danni in Russia questo weekend in modo da non lasciare per strada troppi punti in avvio di campionato.

Gajser, Herlings e Prado potrebbero infatti imporre un ritmo indiavolato sin dalle prime manche della stagione, monopolizzando spesso e volentieri il podio e facendo la differenza in termini di punteggio rispetto alla concorrenza. Cairoli dovrà essere praticamente perfetto nelle partenze e cercare di tenere botta sul ritmo col passare dei minuti, per poi salire progressivamente di colpi nel corso del Mondiale.

Credit: Infront