MotoGP, Francesco Bagnaia: “Non sono soddisfatto, devo adattarmi più velocemente alla pista”

Una giornata non positiva per Francesco Bagnaia ad Assen (Olanda), sede del nono weekend del Mondiale 2021 di MotoGP. Sullo storico tracciato dei Paesi Bassi “Pecco” ha concluso solo in 14ma posizione nella classifica combinata del day-1, palesando delle problematiche che hanno purtroppo dei tratti ricorrenti.

“Non sono soddisfatto. C’è molto da lavorare, ma è un po’ una costante quest’anno: a parte al Mugello, sto riscontrando sempre un po’ di fatica ad entrare in pista e ad essere competitivo. E’ un qualcosa su cui dobbiamo lavorare e capire perché succede. Stamattina, alla fine del turno ero riuscito a fare un passettino in avanti, ma non mi trovavo troppo bene“, le parole di Bagnaia (fonte: Motorsport.com).

Una pista che in passato ha dato delle grandi soddisfazioni al centauro italiano, ricordando la prima vittoria in Moto3 nel 2017, oppure la firma del 2019 in Moto2. E’ chiaro però che in sella alla Ducati la situazione non è delle migliori, visto che alcuni correttivi in fatto di assetto vanno apportati: “Nel pomeriggio abbiamo fatto delle modifiche e preso la direzione sbagliata, quindi abbiamo buttato un po’ via la possibilità di entrare nella top-10 già da oggi, perché non sono riuscito a migliorare. Però sappiamo che la direzione giusta da seguire è quella opposta e sicuramente migliorerò domani. La pista mi piace sempre molto qui, ma non sono contento della mia giornata ed abbiamo abbastanza da lavorare. Ma principalmente penso di essere io a dover cercare di adattarmi maggiormente al circuito“.

Per “Pecco” poi bisogna attendere prima di giudicare la Ducati in svantaggio rispetto ad altri: “E’ necessario aspettare. Sappiamo che le Yamaha, le Suzuki e le Honda sono molto veloci qui e noi facciamo sempre un po’ più fatica, ma credo che risolveremo la situazione e magari potremo fare anche una gara all’attacco. E’ una pista complicata per la nostra moto, ma quest’anno siamo riusciti ad essere già veloci su piste che lo dovevano essere“.

Credit: MotoGP.com Press