MotoGP
MotoGP, Joan Mir: “Suzuki ha un buon potenziale al Montmelò. Stiamo provando a restare vicini alla vetta del Mondiale”
Il lungo fine settimana del Gran Premio di Catalogna 2021 si è aperto quest’oggi per la MotoGP con la consueta conferenza stampa piloti del giovedì, in cui Joan Mir è stato uno dei protagonisti per quanto riguarda la classe regina del Motomondiale. Il campione iridato in carica è reduce da un buon terzo posto al Mugello, ma accusa già 40 punti di ritardo dal leader Fabio Quartararo dopo le prime 6 gare dell’anno.
“Non vedo l’ora di scendere in pista questo weekend. Il Montmelò è abbastanza vicino a dove abito, quindi è una sorta di GP di casa per me. L’anno scorso ce la siamo cavata bene ed entrambe le Suzuki sono salite sul podio, quindi la moto ha un bel potenziale qui. È un circuito che mi piace, inoltre ho acquisito della fiducia in più dopo il risultato del Mugello“, dichiara alla stampa il pilota della Suzuki.
“Siamo gli stessi del 2020. Abbiamo pianificato una strategia ad inizio stagione ed in Qatar sapevamo di poter fare fatica su quel tracciato nelle prime due gare – prosegue il 23enne maiorchino – Se riusciamo a stare vicini alla vetta della classifica nella prima parte del campionato, possiamo lottare per il titolo nella seconda metà della stagione. Fabio (Quartararo, ndr) sta facendo un ottimo lavoro e la Ducati è cresciuta moltissimo. Stiamo provando a stargli vicino e a salire stabilmente sul podio, oltre a lottare qualche volta per la vittoria“.
“Sono molto contento per il ritorno dei fan sugli spalti. Non sarà la stessa cosa rispetto al passato perché non ci sarà tutto il pubblico che vorremmo, però è sicuramente un bel segnale ed un passo avanti verso il futuro. Ormai è una cosa che ci siamo quasi dimenticati in questo periodo, ma sugli spalti è normale che ci sia la gente. Sarà bello girare davanti a loro, anche perché c’è sempre il sostegno dei tuoi fan a prescindere dal risultato“, commenta Joan Mir.
Credit: MotoGP.com Press