Seguici su

MotoGP

MotoGP, pagelle GP Germania: rinasce Marc Marquez, orgoglio Bagnaia. Vinales e Morbidelli a picco

Pubblicato

il

Marc Marquez scrive una pagine di storia e vince il Gran Premio di Germania, ottavo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2021. Sul tracciato del Sachsenring il Cabroncito si mette alle spalle mesi complicati e ribadisce a tutti di essere un fuoriclasse. Gara complicata per diversi piloti, mentre alcuni mettono in mostra prestazioni di spessore. Andiamo, quindi, a consegnare le pagelle del Gran Premio di Germania della MotoGP.

LE PAGELLE DEL GP DI GERMANIA 2021 – MOTOGP

MARC MARQUEZ (HONDA REPSOL) 10: oggi lo spagnolo ha scritto una pagina di storia del Motomondiale. Non ci sono altri modi di definire la sua vittoria del Sachsenring. L’undicesima di fila in Germania, ma quella che assume maggiore valore, contando quanto ha vissuto il Cabroncito negli ultimi mesi. Vince nonostante un braccio ancora lontano dal 100%, ma con la tenacia che ha a disposizione riesce in una grande impresa. Epico.

MIGUEL OLIVEIRA (RED BULL KTM) 8.5: ce l’ha messa tutta, ma oggi Marc Marquez non era battibile. Anzi, per una sorta di romanticismo, non è andato a spezzare il sogno dello spagnolo. A parte gli scherzi il portacolori della KTM risale nelle prime fasi, ci prova fino in fondo, si porta a meno di un secondo dal rivale, ma sul più bello fallisce l’aggancio. Ad ogni modo terzo podio di fila per il lusitano che sembra davvero “on fire”.

FABIO QUARTARARO (YAMAHA) 7.5: oggi ha corso alla Alain Prost. Non rischia mai, sa che la pista non gli permetterà di prendere e scappare, per cui si rimbocca le maniche e studia bene la situazione. Non sbaglia una virgola, risale senza forzare e centra un altro podio. Il margine in classifica ora recita 22 punti, per una domenica chiusa con il sorriso per “El Diablo”.

BRAD BINDER (RED BULL KTM) 7: zitto zitto il sudafricano si mette in quarta posizione e conferma la bontà della moto austriaca. Non ha nulla da recriminare dalla sua gara, ma chiude ad un solo secondo dal podio. Qualche dettaglio in più lo poteva far issare fino al terzo posto.

FRANCESCO “PECCO” BAGNAIA (DUCATI) 7: chiude quinto ma, soprattutto, con immenso amaro in bocca. Il decimo posto di ieri in qualifica l’ha scontato a carissimo prezzo oggi in gara. Dopo pochi metri scivola addirittura in quindicesima posizione e rovina tutto. Piano piano risale, girando su ottimi tempi, fino a chiudere vicino al podio. Che peccato!

JACK MILLER (DUCATI) 5.5: una gara non scintillante per l’australiano che subisce anche la beffa finale del sorpasso del compagno di scuderia. Era partito alla grande, sognando qualcosa di importante, ma con il passare dei giri capisce che il podio rimarrà un miraggio. Troppo ondivago in questo suo 2021.

JOHANN ZARCO (DUCATI PRAMAC) 5: un ottavo posto davvero scialbo per il francese. Si sapeva che la pole di ieri non poteva essere confermata in gara, ma chiude ampiamente più indietro di compagni di marchio e piani pre-gara. Il Mondiale rimane ancora un obiettivo concreto, ma un GP simile non regala fiducia al francese.

VALENTINO ROSSI (YAMAHA PETRONAS) 4.5: ennesimo capitolo di una stagione da dimenticare. Inizia la gara nei bassifondi con una partenza non eccezionale, dopo di che ingrana la giusta marcia e risale fino alla quattordicesima posizione. Da quel momento, tuttavia, si ferma. I tempi che lo mettevano sul ritmo dei primi della classe svaniscono e gli ultimi giri sono un calvario. Chiude a 22.3 secondi dalla vetta, un gap davvero immenso.

FRANCO MORBIDELLI (YAMAHA PETRONAS) 4: fine settimana da incubo per Franky che, dopo una qualifica complicata, oggi fa addirittura peggio. Dà il via alla sua gara nelle ultime posizioni e conclude addirittura penultimo, non dando mai la sensazione di esserci. Un disastro sportivo del quale non è colpevole del tutto. Correre con una moto di due anni fa non è ammissibile per un vice-campione del mondo.

MAVERICK VINALES (YAMAHA) 3: ultimo. Non occorre aggiungere altro. Lo spagnolo sta vivendo qualcosa di incredibile. Dalla vittoria del GP del Qatar all’ultima posizione odierna in pochi mesi. Salvate il soldato Maverick!

Credit: MotoGP.com Press

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità