Nuoto
Nuoto, Settecolli 2021: Federica Pellegrini ancora in vetta nei 100 dorso dopo le batterie intermedie
Tempo di gare intermedie al Trofeo Settecolli. In questo primo pomeriggio si sono svolte le batterie di altre dieci gare, in attesa dei più veloci che scenderanno in acqua fra poco meno di due ore.
DONNE
Dopo le batterie intermedie, resiste in vetta l’1.00.32 di Federica Pellegrini nei 100 metri dorso. In gara-3 e gara-4 le migliori sono rispettivamente Alessia Bianchi in 1.03.12 e Asia Ricci in 1.03.83, lontane dal tempo della Divina che potrebbe essere scalzata direttamente nell’ultima sessione che vede partecipare la recordman italiana Margherita Panziera.
Nei 100 farfalla la terza batteria supera agevolmente il tempo di Elena Capretta: Kathrin Demler vince la gara in 1.00.80, con la tedesca che si impone sulla turca Nida Eliz Ustundag e l’azzurra Carola Valle (CN Torino), ora terza assoluta in 1.01.20.
Ad una batteria dalla fine, nei 400 misti la migliore è ad ora Francesca Fresia: la classe 2000 dell’Acquatica Torino chiude in 4.48.09, dando un secondo ad Anna Chiara Mascolo dell’H. Sport Firenze. Ma i tempi si abbasseranno notevolmente nella prima batteria, già guardando la presenza della detentrice del record del mondo Katinka Hosszu.
Nei 100 metri donne passa in testa la brasiliana Lari Martins De Oliveira con il suo 54.90. Quarta batteria più veloce delle altre, con l’altra sudamericana Ana Carolina Vieira e la tedesca Lisa Katharina Hoepink che occupano il podio virtuale.
In chiusura, i 50 rana: in attesa di Benedetta Pilato, ora in vetta c’è la svizzera Lisa Mamie con il tempo di 31.17 avanti alla lituana Kotryna Teterevkova e all’azzurra Alessia Ferraguti, terza in 31.40.
UOMINI
Nei 200 farfalla cade facilmente il tempo di Mattia Antonelli, surclassato dall’1.56.38 dell’indiano Sajan Prakash; un crono che potrebbe regalargli almeno un piazzamento fra i primi 10. Antonelli rimane il miglior azzurro per ora, al quinto posto con il suo 2.01.53.
Cambio della guardia anche nei 50 metri dorso: ora il miglior tempo è di Ole Braunschweig, tedesco che ha chiuso la seconda batteria in 25.26 avanti all’azzurro Christofer Ciccarese in 25.36; l’atleta delle Fiamme Oro/CC Aniene è solo quarto, sopravanzato dai tempo dell’indiano Srihari Nataraj (25.39) e dello svedese Gustav Hoekfelt (25.33).
I 400 metri misti non cambiano invece padrone: nella seconda sessione l’israeliano Ron Polonsky vince, ma ferma il cronometro sul 4.20.48 avanti a Lorenzo Zagli (4.23.45); ad una tornata dal termine resta dunque avanti lo svedese Adam Paulsson in 4.17.94.
I 100 metri uomini vedono adeso il lituano Simonas Bilis al primo posto provvisorio. L’esteuropeo ha vinto la quinta batteria in 49.12, facendo meglio della quarta, teoricamente più veloce, che ha visto in Marius Kusch il più veloce in 49.33, crono che gli vale soltanto il secondo posto.
Nei 50 rana invece abbattuto di un secondo il tempo di Andrea Bergoglio segnato in mattinata. Ora avanti a tutti c’è il danese Tobas Bjerg, vincitore della seconda batteria, che con il 27.24 è virtualmente avanti di quattro centesimi rispetto all’israeliano Kristian Pitschugin.
Foto: LaPresse