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Nuoto, Trials Australia 2021: Ariarne Titmus fa traballare il record dei 200 sl di Federica Pellegrini, McKeown eccellente nei 200 misti

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Terzo giorno di gare ad Adelaide (Australia), sede dei Trials di nuoto per la compagine aussie in funzione della selezione per le Olimpiadi di Tokyo. Sulla falsariga dei giorni passati si continua ad andare, anzi fortissimo e sono soprattutto le ragazze a fare la voce grossa.

Nei 200 misti donne con il crono di 2’08″23 Kaylee McKeown ha battuto un altro colpo e, dopo aver siglato il record del mondo dei 100 dorso, ha fatto sua la gara nell’alternarsi degli stili con il best time mondiale 2021 di 2’08″19, migliorando il suo 2’08″23 con cui deteneva già la vetta del ranking. Un crono quindi che la proietta ai Giochi per centrare il meglio possibile anche in questa specialità. Non centra il limite imposto dalla Federnuoto australiana Tessa Wallace che con il tempo di 2’11″79 è seconda. Il tempo richiesto era di 2’10″49.

E poi Ariarne Titmus. Un siluro la ragazza australiana nei 200 stile libero femminili, capace di far traballare lo storico primato del mondo di Federica Pellegrini (1’52″98). La vice-campionessa del mondo ha toccato la piastra in 1’53″09, la seconda prestazione di sempre nelle quattro vasche a 11 centesimi dal limite di Federica. Dopo quanto vedere nei 400 sl, questo riscontro nella distanza più breve è la conferma di una condizione psicofisica invidiabile di Titmus in un atto conclusivo che l’ha vista precedere Emma McKeon (1’54″74), qualificata anche lei per le Olimpiadi). 4×200 sl fortissima se si tiene conto del terzo crono di Madison Wilson (1’55″86) e di Leah Neale (1’56″08). Inutile dire che per Ariarne si tratta del miglior crono stagionale al mondo nei 200 sl, davanti a Katie Ledecky (1’54″40) che avrà modo di rispondere nel corso delle selezioni americane che si stanno svolgendo a Omaha.

Negli 800 sl maschile il pass olimpico l’ha ottenuto Jack McLoughlin che con il tempo di 7’42″51 ha preceduto Thomas Neil (7’48″97) e Samuel Short (7’56″81). Il crono è valso all’australiano la seconda prestazione mondiale del 2021 dietro a quella di Gregorio Paltrinieri (7’41″96). Infine biglietto per Tokyo per i due farfallisti nei 200 metri: Matthew Temple si è imposto con il tempo di 1’55″25 davanti a David Morgan (1’55″40). Niente da fare per Bowen Gough (terzo in 1’55″88), che pur nuotando un tempo sotto al limite imposto dalla Federazione australiana, è stato estromesso per le sole due carte a Cinque Cerchi a disposizione.

Foto: LaPresse

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