Olimpiadi Tokyo 2021, Giovanni Malagò: “Aumentati i premi per i medagliati, gli atleti hanno fatto tanti sacrifici”

Si é tenuta oggi al Foro Italico la riunione della Giunta Nazionale del CONI che, tra le altre decisioni, ha approvato i nuovi premi pecuniari per i medagliati ai Giochi Olimpici: 180mila euro per l’oro, 90mila per l’argento e 60mila per il bronzo. Inoltre è stata definita la missione olimpica, guidata dal capo missione Carlo Mornati con vice-vicario Anna Riccardi. I vice-capi missione saranno Danilo Di Tommaso, Alessio Palombi e Giampiero Pastore.

All’ANSA il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha commentato la decisione: “Su idea di Carlo Mornati, che ho volentieri recepito, la Giunta ha deliberato che, dopo 4 Olimpiadi in cui sono rimasti inalterati, aumenteremo i premi del 20% lordo, da 50mila a 60mila euro per il bronzo, da 75mila a 90mila per l’argento, da 150mila a 180mila per l’oro. Un atto dovuto verso gli atleti che in questo anno hanno fatto tanti sacrifici“.

Sulla disputa di Giochi Malagò si dice sereno: “La presidente del Comitato organizzatore di Tokyo 2020, arrivata da poco, qualche giorno fa ha detto ‘nessun dubbio, le Olimpiadi si faranno’. Abbiamo tutti tirato un sospiro di sollievo, ogni giorno stanno sdoganando qualcosa, ora anche una percentuale di pubblico. Ma certo, sarà un’Olimpiade molto diversa dalle altre, ma non è che qui sia tanto diverso. Bisognerà fare di necessità virtù“.

Infine una battuta sulle tante rinunce arrivate nel basket per partecipare al Preolimpico: “Ho parlato con il presidente Petrucci, della rinuncia di Belinelli al preolimpico di basket, così come del forfait di Datome. Mi spiace veramente moltissimo, perché sono amico personale di Datome, e ho un rapporto importante con Belinelli. So benissimo che hanno problemi fisici, ma devono difendere il nostro tricolore e i cinque cerchi olimpici. Mi è spiaciuto molto, sono sincero“.

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