Pentathlon
Pentathlon, i convocati dell’Italia per i Mondiali 2021: in palio tre pass olimpici per uomini e donne
Sono stati ufficializzati i convocati dell’Italia per i Mondiali di pentathlon, che si terranno dall’8 al 14 giugno a Il Cairo, in Egitto: oltre a titoli iridati e medaglie saranno in palio anche tre pass olimpici per le specialità olimpiche, ovvero l’individuale femminile e l’individuale maschile.
L’Italia, anche in terra egiziana, conterà su Elena Micheli, che ha staccato il pass diretto per i Giochi con l’argento ai Mondiali 2019 ed è dunque vicecampionessa in carica, e su Alice Sotero, che otterrà il pass, qualora non salga sul podio ai Mondiali, attraverso il ranking olimpico.
Assieme a loro nella gara femminile ci saranno Alice Rinaudo e Francesca Tognetti, mentre tra gli uomini saranno al via Matteo Cicinelli, Giorgio Malan, Giuseppe Mattia Parisi e Pier Paolo Petroni, tutti alla ricerca del biglietto per i Giochi, dato che l’Italia al maschile è ancora a secco.
Verranno però assegnate le medaglie anche nelle graduatorie a squadre, considerando i tre migliori risultati dei componenti di ogni team, e nelle specialità non olimpiche della staffetta femminile (Irene Prampolini ed Aurora Tognetti), della staffetta maschile (Gianluca Micozzi e Roberto Micheli) e della staffetta mista (Maria Beatrice Mercuri e Valerio Grasselli).
Si inizia martedì 8 con la staffetta femminile, mercoledì 9 si terrà la staffetta maschile, mentre giovedì 10 si disputeranno le qualificazioni femminili, seguite venerdì 11 da quelle maschili. Finale femminile sabato 12, poi quella maschile domenica 13. Chiusura con la staffetta mista lunedì 14.
I CONVOCATI DELL’ITALIA PER I MONDIALI DI PENTATHLON
Individuale femminile
Elena Micheli, Alice Rinaudo, Alice Sotero, Francesca Tognetti.
Individuale maschile
Matteo Cicinelli, Giorgio Malan, Giuseppe Mattia Parisi, Pier Paolo Petroni.
Staffetta femminile
Irene Prampolini, Aurora Tognetti.
Staffetta maschile
Gianluca Micozzi, Roberto Micheli.
Staffetta mista
Maria Beatrice Mercuri, Valerio Grasselli.
Foto: archivio privato Elena Micheli