Rally Kenya 2021, Thierry Neuville chiude indenne e in vetta, problemi per Ogier, Rovanpera, Sordo ed Evans!

Nella seconda giornata del Rally del Kenya, sesto appuntamento del Mondiale WRC 2021, è successo letteralmente di tutto. Tra ritiri, forature, gomme perse, incidenti e persino insabbiamenti, le emozioni non sono certo mancate, con la gara africana che ora vede in vetta Thierry Neuville (Hyundai i20) con 18.8 secondi sul giapponese Takamoto Katsuta, 55.8 sull’estone Ott Tanak (Hyundai i20) e quasi due minuti (1:49.4) su Sebastien Ogier. 

Per tutti gli altri distacchi già abissali: il finlandese Kalle Rovanpera (Toyota Yaris) accusa 9:30, il britannico Elfyn Evans (Toyota Yaris) 49 minuti, come lo spagnolo Dani Sordo (Hyundai i20).

La giornata ha preso il via con lo stage SS2 Chui Lodge 1 di 13.34 chilometri con Neuville davanti a tutti, stesso discorso per la SS3 Kedong 1 di 32.68 chilometri, nella quale finiscono ko Elfyn Evans che perde una gomma, e Dani Sordo (stesso destino anche per lo spagnolo). Una vera e propria ecatombe, dato che anche Ogier accusa problemi alla sospensione posteriore. Terzo appuntamento di giornata con la SS4 Oserian 1 di 18.87 chilometri, vinta da Kalle Rovanperä, mentre Ogier è costretto a non forzare con una vettura danneggiata.

Nel pomeriggio keniano si ripetono gli stage, con Rovanperä che vince la SS5 con Tanak che è costretto allo stallo, mentre Ogier arranca. La SS6 vede di nuovo Neuville davanti a tutti nonostante una foratura alla posteriore destra, come Gus Greensmith. Le sorprese non sono ancora finite, dato che la SS7 conclusiva vede il ritiro di Rovanperä che rimane bloccato nella sabbia, quindi forature per Neuville e Tanak, con Ogier che risulta il più veloce e limita i danni in classifica.

Foto: LPS Francois Flamand