Rally
Rally Kenya: Toyota prova ad allungare in un Safari da non perdere
Il FIA World Rally Championship si prepara per il primo appuntamento fuori dell’Europa, un fatto che da oltre 12 mesi non accadeva. Sarà ancora la terra ad essere protagonista dopo il Portogallo e la Sardegna, eventi dominati delle Toyota.
Il Safari Rally Kenya è il sesto atto del Mondiale 2021 e segna il giro di boa della stagione. Tutto può succedere sulla terra africana che non ospita il WRC da ben 19 anni. Questa prova si sarebbe dovuta svolgere già nel 2020, ma l’emergenza sanitaria ha rimandato a questo week-end un evento molto atteso da tutti i protagonisti.
Toyota è la favorita alla viglia del fine settimana che ci apprestiamo a vivere. Il francese Sebastien Ogier è il padrone del Mondiale con tre manifestazioni già in bacheca. Il sette volte campione del mondo si prepara ad allungare sul teammate Elfyn Evans, il principale rivale al momento per il titolo dopo i primi 5 round.
Sulla terra la Hyundai si è mostrata più rapida, ma molto ‘fragile’. Dei massi e degli errori hanno rovinato la festa ai coreani che in Portogallo ed in Sardegna sembravano poter ribaltare la classifica dopo le prime tre competizioni. L’estone Ott Tanak ed il belga Thierry Neuville si preparano a dare battaglia in una sfida in cui ci sarà anche lo spagnolo Daniel Sordo.
In Kenya sono molti coloro che cercheranno di rifarsi dopo quanto accaduto in Italia. Il primo è il finnico Kalle Rovanpera, pilota che non riesce a raccogliere punti dal Rally in Lapponia dello scorso febbraio. Il portacolori di Toyota si prepara per invertire una tendenza negativa che lo colloca al momento al sesto posto della classifica con più di 50 lunghezze da Ogier.
Ford cerca una rimonta che appare impossibile. Il marchio statunitense appare inferiore alle due case asiatiche che anche in Kenya appaiono le favorite. Il britannico Gus Greensmith ed il francese Adrien Fourmaux rappresenteranno M-Sport in un round in cui non ci sarà il finlandese Teemu Suninen che ha gareggiato nella classe regina del WRC in Italia.
Foto: Photo LiveMedia/DPPI/Nikos Katikis