Roland Garros 2021, il ritiro di Naomi Osaka fa discutere. Boris Becker: “Il rapporto con la stampa va rispettato”

Un vero e proprio colpo di scena nella giornata di ieri al Roland Garros 2021: Naomi Osaka si è ritirata dallo Slam. La 23enne nipponica, già quattro volte vincitrice Major e tra le favorite per aggiudicarsi la vittoria di questo torneo, ha infatti deciso di abbandonare la terra rossa di Parigi.

“Che mi ritiri è la cosa migliore per il torneo, gli altri giocatori e per la mia salute, in modo che tutti a Parigi possano tornare a concentrarsi sul tennis“, ha scritto Osaka in un comunicato pubblicato sui social. Scelta che arriva in seguito alle polemiche scaturite dalla sua volontà di disertare tutti gli appuntamenti con la stampa previsti durante l’attuale edizione del Roland Garros perché creano danni per la salute mentale dei giocatori.

Una presa di posizione che ha fatto discutere soprattutto perché un problema di natura privata si è riverberato in un ambito pubblico per la responsabilità di Osaka stessa, che con questo abbandono ha voluto metterci una pezza. E’ chiaro che una situazione di questo genere non ha precedenti.

A dire la sua sul tema è stato anche l’ex campione tedesco Boris Becker che, ai microfoni di Eurosport, ha espresso un concetto chiaro: “Le problematiche di Osaka sono molto delicate, però la gestione dei momenti con la stampa fa parte di questo lavoro. Il proprio percorso e i guadagni che ne derivano sono legati anche al rispetto di certi impegni. Non capisco come mai una situazione che, a quanto pare, dura da così tanto tempo sia poi esplosa solo a Parigi“, le parole di Becker.

Foto: LaPresse