Roland Garros 2021: Jannik Sinner, il tabellone. Ancora una vittoria prima di Rafael Nadal

Jannik Sinner è ancora in piedi al Roland Garros 2021. Il ragazzo di Sesto Pusteria esegue il compito a lui assegnato superando Gianluca Mager in quattro set e raggiungendo il terzo turno dello Slam parigino, confermando di trovarsi discretamente in terra francese. Il numero 19 del mondo vuole puntare almeno agli ottavi di finale, lì dove ritroverebbe quasi sicuramente il fresco trentacinquenne Rafa Nadal, ma prima c’è ancora un ostacolo da superare, dal nome Mikael Ymer.

Il ragazzo svedese di origine eritrea è fresco del suo nuovo risultato al Roland Garros, spingendosi fino al terzo turno per la prima volta nella sua giovane carriera. Per la prima volta è riuscito a vincere due partite sul rosso parigino; al primo turno ha dovuto rimontare da sotto due set ad uno contro l’iberico Roberto Carbellas Baena, mentre quest’oggi è riuscito a prendersi lo scalpo di Gael Monfils, rientrando così tra i primi 100 del mondo.

Jannik conosce assai bene lo scandinavo, avendolo affrontato già due volte, con il bilancio che parla di un successo per parte. La prima sfida risale alla fase a gironi della Next Gen Finals 2019 e l’azzurrino si impose in maniera schiacciante, con un 4-0 4-2 4-1 che lasciò ben pochi dubbi sull’andamento della partita. Tre mesi dopo però ai sedicesimi di finale di Montpellier, Ymer si prese la rivincita battendo Sinner con un secco 6-3 6-4; lo svedese poi interruppe la sua corsa al turno successivo, racimolando solo due giochi con Filip Krajinovic.

Ymer è dunque l’ultimo ostacolo tra Sinner e una nuova rivincita con Rafa Nadal, una partita che potrebbe attestare quanto il 19enne altoatesino abbia imparato dal ko degli Internazionali d’Italia di poche settimane fa. Ovviamente non potrebbe mai partire favorito con il mancino di Manacor, ma semmai poi Jannik dovesse riuscire nel ‘miracolo’ potrebbe affrontare ai quarti un altro terraiolo come Diego Schwartzman, che non è ai livelli del settembre 2020. Ma prima, c’è da pensare a Mikael Ymer, cancellando il ko del febbraio 2020 a Montpellier.

Foto: LaPresse