Tennis
Roland Garros 2021, Lorenzo Musetti e la rivincita con Yoshihito Nishioka: un’altra prova di maturità per il carrarese
Uno spettacolo. Alzi la mano chi almeno una volta non abbia voluto riguardarsi l’esecuzione di Lorenzo Musetti nella partita di Parigi contro David Goffin. Il carrarese, alla prima esperienza in un torneo del Grande Slam, ha risposto presente dal punto di vista della personalità, aggiudicandosi con grande qualità il match contro la testa di serie n.13 del tabellone e mandando un segnale chiaro di vitalità.
“Ho vinto uno dei miei migliori tie-break, ho colpito molto bene la palla fin dal primo punto, ho dovuto gestire il vento che era fastidioso. Sono entrato in campo per vincere, avevo chiaro le idee su cosa fare. David ha dato fastidio nella risposta, ma nello scambio ero padrone del gioco, mi sentivo bene in campo. Non tutti i giorni mi sento così, non tutti i giorni riesco ad avere questo focus in campo, oggi non ho detto una parola, ed è raro per me. Sto migliorando, sono contento di aver giocato una partita così”.
E ora la testa al giapponese Yoshihito Nishioka, n.57 del ranking, che ieri ha sconfitto un Jo-Wilfried Tsonga ormai lontano parente di quello che fu. Una sfida dal sapor rivincita visto che i due si sono già affrontati a Parma, proprio nella settimana a precedere il Major francese, con il nipponico vincitore.
Un tennis solido e scomodo quello che sa proporre Nishioka, tennista mancino che con i suoi colpi in top-spin può creare dei grattacapi. Musetti, memore di quel ko, vorrà trarre giovamento per non ripetere gli stessi errori: “C’eravamo allenati insieme nel 2017 a Montecarlo, poi l’ho rivisto quest’anno a Barcellona e si ricordava di me. Ci siamo sentiti e mi aveva detto che sperava di incontrarmi al secondo turno, ma sarà pronto anche per Nishioka”.
Un’altra prova di maturità, quindi, attende il giovane toscano che ha voglia di continuare il proprio percorso sognando un possibile ottavo di finale contro Novak Djokovic. Sarà difficile, ma il classe 2002 del Bel Paese ci proverà.
Foto: LaPresse