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Rugby, Sei Nazioni Under 20: Italia troppo indisciplinata, il Galles ringrazia e vince

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Tre cartellini gialli subiti, una difesa troppo fallosa che nella ripresa permette al Galles di allungare. L’esordio dell’Italia Under 20 nel Sei Nazioni di categoria non è vincente, con i ragazzi di Brunello che provano a restare in partita, ma come detto poco alla volta lasciano troppi punti sulla piazzola.

Tanto nervosismo in campo all’Arms Park nei primi minuti del match, con le due squadre che si stuzzicano, provocano, con le zuffe che hanno la meglio sul gioco, anche se gli azzurrini appaiono più in palla rispetto ai gallesi. Al 10’ l’ennesima rissa costa i cartellini gialli a Garyn Phillips e a Lorenzo Cannone, ma quattro minuti dopo arriva la prima meta, con Ion Neculai che dalla maul parte e schiaccia in meta per il 5-0. Il buon momento azzurro viene tarpato, però, poco dopo, quando l’arbitro assegna una meta di punizione al Galles ed estrae il terzo cartellino giallo, questa volta per Nicola Piantella e Italia in inferiorità per 10 minuti.

Alza il livello del suo gioco il Galles che punta a sfruttare l’uomo in più, anche se gli azzurrini si difendono con ordine, anche se con qualche fallo di troppo. Così al 35’ un’infrazione manda Costelow sulla piazzola e padroni di casa che allungano sul 10-5. Al 39’ scelta molto discutibile dell’arbitro. Fallo gallese e il numero 9 dei padroni di casa batte veloce, anche se l’ovale sarebbe azzurro. Filippo Drago placca l’avversario, ma a gioco fermo, e cartellino giallo per l’azzurro e tre punti per il Galles che va al riposo avanti 13-5.

Con l’ennesima superiorità numerica il Galles spinge a inizio ripresa, ma l’Italia difende al meglio e al 50’ i gallesi vengono salvati dal TMO che non punisce un placcaggio al limite di Phillips che rischiava il rosso. E subito dopo fallo azzurro e britannici che allungano sul 16-5. Subito dopo, però, Harri Deaves non rispetta i dieci metri e viene ammonito. Azzurrini che, così, possono provare a loro volta a massimizzare la superiorità e fin da subito accorciano dalla piazzola con Manfredi Albanese.

Non riescono, però, a ridurre il gap e, anzi, al 64’ è un drop di Sam Costelow ad allungare nuovamente per il Galles. Padroni di casa che marcano ancora dalla piazzola sempre con Costelow per il 22-8 al 67’. Italia che continua a essere troppo fallosa e Galles che continua a marcare dalla piazzola per il +17. Finisce, così, 25-8 per il Galles in cui l’Italia paga pesantemente i troppi falli.

Foto: Alessio Tarpini – LPS

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