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Tennis, Ranking WTA (28 giugno): Ashleigh Barty resta in vetta, torna decima Kvitova. Camila Giorgi risale di 13 posti
Non cambia praticamente nulla nelle parti altissime del ranking WTA in questa settimana che ha avvicinato le giocatrici al torneo di Wimbledon. Lo Slam sull’erba, di ritorno dopo due anni, monopolizzerà l’attenzione e lo farà senza la sua campionessa in carica: Simona Halep è già certa di scendere dal 3° all’8° posto, ma i risultati delle altre potrebbero spedire la rumena addirittura fuori dalle prime dieci, dato che perde i punti della vittoria del 2019.
In testa, invece, visto il forfait della giappoense Naomi Osaka, Ashleigh Barty è numero 1, ma non senza pericoli: potrebbe essere superata dalla bielorussa Aryna Sabalenka, ma dovrebbe finire molto presto l’avventura dell’australiana e avanzare di tanto l’attuale numero 4 globale. Ritorna tra le prime dieci Petra Kvitova, con la discesa della connazionale Karolina Pliskova di tre posti. Delle vincitrici di settimana, la tedesca Angelique Kerber resta al 28° posto, ne risale nove invece la lettone Jelena Ostapenko.
TOP 10 RANKING WTA
1. Ashleigh Barty (AUS) 7875
2. Naomi Osaka (JPN) 7346
3. Simona Halep (ROU) 6330
4. Aryna Sabalenka (BLR) 6195
5. Elina Svitolina (UKR) 5835
6. Sofia Kenin (USA) 5640
7. Bianca Andreescu (CAN) 5321
8. Serena Williams (USA) 4931
9. Iga Swiatek (POL) 4465
10. Petra Kvitova (CZE) 4215 (+2)
Tredici posizioni guadagnate da Camila Giorgi con la semifinale a Eastbourne: era dal 16 settembre 2019 (quando era al 54° posto) che la marchigiana non si trovava tanto in alto nella graduatoria mondiale. Avanza di un posto Jasmine Paolini, sfiorando il best ranking, mentre per le altre azzurre è tutto sostanzialmente senza grandi variazioni prima dei Championships o dopo le non certo fortunate qualificazioni.
AZZURRE NELLA TOP 200
62. Camila Giorgi 1290 (+13)
88. Jasmine Paolini 958 (+1)
98. Martina Trevisan 841
105. Sara Errani 755 (+1)
108. Elisabetta Cocciaretto 745 (+2)
173. Giulia Gatto-Monticone 425 (+1)
Foto: LiveMedia/DPPI/Rob Prange – LivePhotoSport.it