Arco
Tiro con l’arco, le azzurre scoccano la freccia su Tokyo e si qualificano alle Olimpiadi!
Seconda giornata trionfale a Parigi per l’Italia, in occasione del Torneo Preolimpico su scala mondiale di tiro con l’arco. Il terzetto formato da Tatiana Andreoli, Lucilla Boari e Chiara Rebagliati ha infatti compiuto una grandissima impresa, chiudendo la competizione odierna sul podio e conquistando di fatto uno degli ultimi tre pass a disposizione per la prova a squadre femminile dei Giochi Olimpici di Tokyo 2021.
Dopo aver stampato il quarto punteggio nel ranking round, le azzurre avevano raggiunto la semifinale battendo Uzbekistan (6-0) e Brasile (5-1) per poi pagare dazio contro il Messico (1-5). A quel punto le nostre portacolori sono state costrette ad affrontare la Spagna in un vero e proprio spareggio con in palio l’ultimo posto a disposizione per l’Olimpiade.
Partenza a razzo da parte dell’Italia nella finale per il 3° posto di Parigi, con un 57 nelle prime sei frecce che consente al Bel Paese di portarsi avanti 2-0 sulla Spagna (51 punti nella prima volée) di Elia Canales, Ines De Velasco e Leyre Fernandez Infante. Rebagliati è una macchina e continua ad accumulare 10 in apertura di rotazione, mettendo sempre in discesa dal punto di vista psicologico la volée per le compagne di squadra.
Le spagnole provano a cambiare passo (53 punti nel secondo parziale) ma non possono nulla contro il mostruoso 59 italiano, che avvicina le azzurre ad un solo punto da Tokyo. La squadra nostrana tira benissimo anche nella terza volée, ma un 7 di Boari risulta fatale a causa dell’impennata di rendimento da parte delle giovani iberiche, che restano in partita aggiudicandosi il parziale per 57-56.
Quarta volée decisiva, con l’Italia costretta almeno a pareggiarla in modo da evitare lo shoot-off. La tensione è alle stelle. La Spagna comincia con un 8 molto dubbio (vicinissimo al 9) che terrà in sospeso l’esito del parziale fino al controllo finale dei giudici. Le azzurre non tremano e pareggiano i conti a metà set (26-26), ma le iberiche a loro volta non cedono e chiudono la volée a quota 53 punti con un fondamentale 10 in chiusura di rotazione.
Rebagliati si conferma in giornata di grazia e scocca un ottimo 9, poi Boari la imita mettendo Andreoli nelle condizioni di chiudere la pratica. La 22enne piemontese si presenta sulla linea di tiro per la freccia più importante della sua carriera e non sbaglia, centrando un 9 sensazionale (considerando la tensione del momento) che vale il pareggio nella quarta volée e di conseguenza il pass per l’Olimpiade.
Ultimo brivido per la valutazione di quel tiro dubbio spagnolo in apertura di parziale, che viene però confermato 8 sancendo la qualificazione della squadra italiana femminile ai Giochi di Tokyo.
Foto: World Archery
OLIMPIONICO
20 Giugno 2021 at 19:52
Brave ragazze, ma a TOKYO bisognera’ salire di livello. Quanto ai maschi ci rifaremo a PARIGI-2024, tra tre anni.