Tokyo 2020, ammessi gli spettatori giapponesi alle Olimpiadi: fino a 10.000 per ogni evento a Cinque Cerchi

Una bella notizia arriva dal Giappone. Al termine di un incontro tra il CIO, l’IPC, il Comitato organizzatore giapponese, il Governo metropolitano di Tokyo e quello nipponico, si è deciso che alle prossime Olimpiadi che si terranno nella capitale del Sol Levante il pubblico ci sarà, ma in una percentuale limitata.

Stando a quanto previsto, sarà permesso un afflusso di massimo 10.000 persone (solo giapponesi) per ogni evento, tenendo conto delle restrizioni imposte dal Governo nel contesto pandemico in cui ci si trova. Per quanto riguarda le Paralimpiadi, invece, una decisione in merito sarà presa entro il 16 luglio.

E’ stato precisato anche nel comunicato ufficiale che nel caso in cui vi sarà un peggioramento delle condizioni dopo il 12 luglio, allora si prenderanno delle decisioni sul numero di spettatori legate alla criticità, coinvolgendo in una riunione le cinque parti citate precedentemente.

Dovranno essere osservate tutte le misure preventive, ovvero mascherine e rispetto delle distanze, ed è stato annunciato dalle autorità un’implementazione sia dei sistemi di sicurezza che di monitoring in merito alle possibili varianti del famigerato Covid. E’ chiaro che la diffusione del vaccino su scala globale sia un aspetto confortante, quando mancano 32 giorni all’inizio delle Olimpiadi e 64 all’avvio delle Paralimpiadi.

Il percorso a Cinque Cerchi, quindi, prosegue in vista di quel che sarà dal 23 luglio all’8 agosto, nonostante la riluttanza dell’opinione pubblica giapponese. Vero è che da parte del CIO e del Comitato organizzatore c’è sempre stata determinazione nel portare avanti il tutto.

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