Tour de France 2021, pagelle seconda tappa: van der Poel mostruoso, Pogacar e Roglic si sfidano

PAGELLE SECONDA TAPPA TOUR DE FRANCE 2021

Mathieu van der Poel, voto 10: un vero e proprio mostro. La prestazione odierna è da fenomeno assoluto. L’olandese dell’Alpecin-Fenix si prende la prima vittoria di tappa al Tour de France, vestendo anche la maglia gialla di leader della classifica generale. Il Mur de Bretagne è spianato per ben due volte dall’ex campione dei Paesi Bassi: nella prima tornata attacca, andandosi a prendere gli abbuoni. Quando sembra aver terminato le energie torna davanti e, all’ultimo chilometro, trova la stoccata vincente: braccia alzate, lacrime e dedica al nonno Raymond Poulidor.

Tadej Pogacar, voto 8: la sfida per il trionfo finale a Parigi è già iniziata, nonostante siano passate solamente due frazioni. Lo sloveno, detentore del titolo, si fa già vedere all’attacco. Voleva il successo di tappa, ma con questo van der Poel c’era ben poco da fare. In ogni caso per lui arrivano tanti secondi di abbuono che lo issano in terza piazza in graduatoria.

Primoz Roglic, voto 7,5: il capitano della Jumbo-Visma si limita (per modo di dire) ad inseguire il connazionale/rivale. Ad ogni attacco di Pogacar c’è lui alla ruota, la dimostrazione arriva anche dalla terza piazza finale che vale solamente un secondo di svantaggio in graduatoria dalla stella della UAE.

Julian Alaphilippe, voto 6: un arrivo perfetto per le sue caratteristiche, ma il transalpino aveva dato tutto, sia a livello fisico che mentale, nella giornata di ieri. Gestisce le forze, chiude quinto, e perde la Maglia Gialla. Ma non il sorriso.

Wilco Kelderman, voto 7,5: uno dei possibili contendenti per il podio finale. È l’unico che riesce a stare a ruota degli sloveni, terminando al quarto posto di tappa e guadagnando secondi in classifica.

Geraint Thomas, voto 5: la Ineos Grenadiers ha approcciato davanti la salita finale, ma il fuorigiri per il gallese è stato esagerato. Per lui oltre 20” persi da tutti i rivali.

Sonny Colbrelli, voto 6,5: la gamba è quella dei giorni migliori. L’arrivo non era perfetto per le sue caratteristiche, ma il campione italiano si fa vedere davanti e tenta l’allungo alla Flamme Rouge. Purtroppo con questo van der Poel c’era poco da fare: strada spianata per l’attacco conclusivo dell’olandese. Sonny ci riproverà nei prossimi giorni.

Foto: Lapresse