Tour de France 2021: Peter Sagan insegue la maglia verde dopo quella ciclamino del Giro d’Italia

Reduce dalla conquista del suo settimo titolo nazionale slovacco, Peter Sagan è pronto a ributtarsi nella mischia delle grandi corse a tappe, per quello che sarà il suo decimo Tour de France. Dopo la tanto bramata, sognata maglia ciclamino del Giro d’Italia, il tre volte campione del mondo ambisce ad uno storico bis nella classifica a punti dei grandi giri, puntando dritto a quella che potrebbe essere la sua ottava maglia verde della Grande Boucle. 

Finora questo 2021 ha garantito al campione di Zilina quattro successi, ma soprattutto una Corsa Rosa affrontata con una condizione fisica e uno spirito che tanto ha ricordato quei magnifici Tour che lo hanno fatto salire alla ribalta ed entrare nella storia tra i più grandi campioni e fenomeni di sempre. Quello stesso Tour, e quella sua amata maglia verde che però proprio lo scorso anno, perse dopo quasi un decennio.

L’altra occasione perduta fu nel 2017, quando venne squalificato per la nota caduta con Mark Cavendish. Sagan non avrà più di certo lo spunto dei tempi migliori, quella stessa maestosità che gli ha garantito nel corso degli anni la bellezza di dodici vittorie di tappa alla Grande Boucle, ma ciò che lo ha sempre contraddistinto è sicuramente la regolarità.

Quella stessa regolarità che gli ha sì regalato una frazione all’ultimo Giro d’Italia in quel di Foligno, ma soprattutto la freddezza di resistere in quell’ultima settimana che ha mandato alla deriva tanti velocisti, per calcolare ogni singola tappa, ogni traguardo, ogni sprint intermedio, e portarsi a casa la tanto ambita maglia ciclamino che risuona come un omaggio nei confronti di un uomo capace di emozionare e divertire sempre e comunque.

Neanche un mese di tranquillità, e da vero corridore di gran classe, Sagan è pronto ad affrontare altre tre settimane di battaglia per puntare alla tredicesima vittoria di tappa alla Grande Boucle, ma soprattutto, e ancora una volta, riprendersi quella maglia verde che ha fatto emozionare il mondo intero.

Foto: Lapresse