Ciclismo

Tour de France 2021, Wout Van Aert: licenza di vincere. Tante tappe nel mirino. E la classifica…

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Wout Van Aert è uno dei corridori più attesi tra coloro che prenderanno parte all’ormai imminente Tour de France 2021. Il fuoriclasse belga parteciperà alla Grande Boucle con due obiettivi: vincere delle tappe, e ce ne sono diverse adatte a un corridore con le sue caratteristiche, e aiutare Primoz Roglic nel suo tentativo di conquistare il successo finale. Il tre volte iridato del ciclocross, stante il talento enorme di cui dispone, potrebbe rivelarsi l’ago della bilancia nella lotta tutta slovena tra Roglic e Pogacar.

Van Aert è uno dei principali candidati a vestire la prima maglia gialla. L’arrivo della frazione inaugurale della Grande Boucle, la quale si conclude a Landerneau, infatti, è posto su uno strappo di tre chilometri. Si tratta, dunque, di un traguardo ideale per Van Aert. Il belga, inoltre, troverà diverse altre occasioni per lui nella prima settimana, come la seconda tappa, la quale termina sul Mur de Bretagne, e la cronometro del quinto giorno. Va tenuto, ovviamente, in considerazione il fatto che Van Aert non attacca il numero alla schiena da metà aprile, quindi potrebbe non essere subito al top della condizione.

Ad ogni modo, il fuoriclasse della Jumbo-Visma tende ad assorbire molto rapidamente i carichi di lavoro e a trovare in fretta il colpo di pedale dei giorni migliori. Per questo motivo, risulta difficile immaginare che possa essere particolarmente imballato nelle prime frazioni della Grande Boucle. Dall’ottavo giorno, ad ogni modo, per Van Aert inizierà un altro Tour de France e il suo focus diventerà aiutare Roglic. Già l’anno scorso, Wout era stato il miglior gregario di Primoz sulle strade francesi, nonostante non avesse mai ricoperto un ruolo simile prima di quella gara.

Proprio la presenza in squadra di Roglic, peraltro, è uno dei motivi per cui Van Aert non proverà a fare classifica alla Grande Boucle. Il belga ha dimostrato, nell’ultimo anno, di cavarsela egregiamente pure in salita, ma lo sloveno gode di ben altre credenziali. Inoltre, Van Aert punta fortissimo sulle Olimpiadi e spremersi per inseguire un piazzamento nella top-10 della graduatoria generale del Tour de France, potrebbe risultare controproducente in vista dell’appuntamento a Cinque Cerchi.

Foto: Lapresse

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