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US Open 2021 golf, Francesco Molinari: “Bello iniziare così bene, ma c’è ancora molta strada da fare”

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Il primo round dello US Open 2021 ha sorriso ai colori italiani con un ottimo Francesco Molinari a guidare la pattuglia azzurra completata dal fratello Edoardo e da Guido Migliozzi. Esordio reso ancor più duro dalle difficili condizioni meteo che hanno caratterizzato la giornata californiana. Sul percorso par 71 del Torrey Pines Golf Course di San Diego (California, Stati Uniti) guidano l’americano Russell Henley ed il sudafricano Louis Oosthuizen, ma gli italiani sono attaccati alla vetta (CLICCA QUI PER CONSULTARE LA CRONACA DEL ROUND 1).

“Non esistono trucchi, bisogna macinare gioco e combattere per 18 buche per poi rilassarti fino all’indomani”, commenta Francesco Molinari al termine del primo giro. “Non ho giocato di recente a causa dei problemi alla schiena, quindi questo avvio è ancora più incoraggiante. Bello iniziare bene, ma c’è ancora tanta strada da fare. Bisogna ricominciare domani come se il primo round non ci fosse stato”, conclude il campione Major.

Le difficili condizioni di gioco hanno caratterizzato il giovedì di San Diego, con nebbia al mattino e tanto vento nel pomeriggio. Henley, uno dei due leader, ha lottato dalla prima all’ultima buca: “Se le condizioni resteranno tali fino a domenica, sarà una settimana durissima”, commenta velocemente l’americano.

-2 infine per Jon Rahm, attualmente in quinta piazza ma con la buca 18 da chiudere prima di immergersi nel secondo round. Lo spagnolo, tra i principali favoriti per la vittoria finale, si dice soddisfatto: “Ogni volta che allo US Open concludi un giro sotto il par vuol dire che è andata bene. Oggi cercavo proprio questo”.

Foto: LaPresse

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