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Vanessa Ferrari primeggia in qualifica, Lara Mori seconda: azzurre in finale, sabato la battaglia per il pass olimpico!

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Vanessa Ferrari ha avuto la meglio su Lara Mori nelle qualifiche al corpo libero della decisiva tappa di Coppa del Mondo che mette in palio un pass per le Olimpiadi di Tokyo 2021. La bresciana si è imposta con quasi due decimi di vantaggio sulla toscana nel primo atto della gara di Doha: il risultato ha una certa valenza a livello tecnico e agonistico perché chiaramente mette la Campionessa del Mondo 2006 nella posizione di favorita della vigilia, ma all’atto pratico il riscontro odierno non sposta l’ago della bilancia. Entrambe le azzurre, infatti, erano già certe di accedere alla decisiva finale al quadrato, visto che in starting list erano presenti soltanto sette ginnaste. Si deciderà tutto sabato pomeriggio nella capitale del Qatar, dove di consumerà il testa a testa rovente tra le nostre portacolori: chi avrà la meglio staccherà il biglietto per i Giochi.

Vanessa Ferrari, che due mesi fa conquistò la medaglia di bronzo agli Europei in questa specialità, ha concluso il turno preliminare in prima posizione col punteggio di 13.600. La 30enne ha cambiato musica rispetto a quanto visto durante la rassegna continentale, abbandonando “Bella Ciao” e tornando a “Bambola”, già usata per il suo grande rientro nel 2019. L’azzurra, che insegue la sua quarta partecipazione a cinque cerchi, ha presentato un esercizio dall’eccellente D Score di 5.9 e ha però pagato tre decimi di penalità a causa di un’uscita di pedana. Prova complessivamente soddisfacente da parte dell’allieva di Enrico Casella, che dunque si presenterà tra due giorni con i favori del pronostico nei confronti di Lara Mori. La toscana si è fermata a 13.433 (5.3 il D Score), chiudendo così in seconda posizione. L’allieva di Stefania Bucci dovrà inventarsi un numero di lusso per battere la meglio sulla connazionale e puntare alla sua prima partecipazione olimpica.

Le avversarie sono decisamente lontane. L’ungherese Zsofia Kovacs è terza con 12.800 (già qualificata ai Giochi, non può conquistare punti olimpici); la brasiliana Lorrane Oliveira è quarta con 12.700, appena davanti all’ucraina Diana Varinska (12.633, già a Tokyo). Lontane la non influente egiziana Jana Mahmoud (11.966) e la spesso fallosa ucraina Anastasiia Bachynska (11.900, ma attenzione a lei in finale, anche perché può strappare punti olimpici).

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