Artistica
Vanessa Ferrari vs Lara Mori, duello per il pass olimpico: com’è stata la stagione delle azzurre? I punteggi. Bronzo europeo sul tavolo
Vanessa Ferrari e Lara Mori si affronteranno in un duello campale a Doha, dove dal 23 al 26 giugno andrà in scena l’ultima tappa della Coppa del Mondo di ginnastica artistica. Nella capitale del Qatar si assegnano gli ultimi pass a cinque cerchi, le due azzurre sono in lotta tra loro per conquistare l’ultimo posto a disposizione per le Olimpiadi di Tokyo 2021. Si decide tutto al corpo libero in un testa a testa bruciante dopo tre anni di continui confronti. Le due azzurre si troveranno una di fronte all’altra nelle qualifiche di giovedì e poi nella decisiva finale di sabato. L’unica certezza è che il pass sarà, comunque vada la gara, di una delle due italiane. Diamo uno sguardo dettagliato a com’è stata la stagione delle nostre portacolori.
Vanessa Ferrari ha vinto la medaglia di bronzo agli Europei, riuscendo a salire sul terzo gradino del podio a Basilea lo scorso 25 aprile. Nel giorno della Festa della Liberazione eseguì un ottimo esercizio sulle note di “Bella Ciao”, dopo essere guarita dal Covid-19 e con pochi giorni di allenamento nelle gambe. La bresciana ha brillato nonostante delle condizioni precarie e una forma non ottimale, meritando l’alloro di lusso a quindici anni di distanza dal suo primo trionfo continentale. La 30enne ottenne 13.633 in qualifica (5.7 il D Score), poi con la stessa nota di partenza ottenne un complessivo 13.600 in finale chiudendo alle spalle della russa Jessica Gadirova (13.966) e della russa Angelina Melnikova (13.900).
L’azzurra ha preso parte anche alla prima e alla terza tappa della Serie A con il body della Brixia Brescia: 13.100 (5.9 il coefficiente di difficoltà e 3 decimi di bonus) all’esordio di Ancona, 12.800 (5.8 la nota D, 0.3 di abbuono) a Napoli. Va precisato che i bonus sono previsti soltanto dal regolamento per le gare nazionali, dunque vanno sempre tolti dagli score delle gare italiane quando si vuole provare a fare un confronto con i punteggi delle prove internazionali. La Farfalla di Orzinuovi insegue la sua quarta partecipazione alle Olimpiadi.
Lara Mori, invece, ha preso parte a tutte le tappe del massimo campionato italiano a squadre, difendendo egregiamente i colori della sua Giglio Montevarchi. Non ci sono invece stati eventi internazionali stagionali per la toscana. Le due prove di Serie A a inizio inverno sono state eccellenti: 14.050 (5.5 di D Score, 0.4 di bonus) ad Ancona e a Siena (in terra toscana c’era un decimo di più nella nota di partenza rispetto a quanto ammirato nelle Marche), poi 13.450 (5.3, 0.3) per la terza prova a Napoli, 13.350 (5.3, 0.4) nella semifinale della Final Six che ha poi assegnato lo scudetto (vinto dalla Brixia, sempre nel capoluogo campano). Prove sempre convincenti in termini di difficoltà di esercizio e di esecuzione, ora la decisiva prova della verità per inseguire il sogno olimpico. Entrambe le volte in cui si sono incrociate nel 2021, Mori ha ottenuto un punteggio più elevato di Ferrari, ma quest’ultima aveva giustificate attenuanti dovute a malattia e lungo stop.
Ci siamo soffermati esclusivamente su quanto successo al corpo libero, visto che sarà il terreno del contendere a Doha. Va precisato però che Vanessa si è esibita nel concorso generale agli Europei, chiudendo in settima posizione in qualifica dopo aver cercato un pass olimpico (missione non riuscita, l’obiettivo è stato sfiorato da Martina Maggio). Lara si è cimentata su più attrezzi durante la stagione di Serie A, proprio per dare sostegno alla sua formazione e per portare a casa punti pesanti.
Photo LiveMedia/Filippo Tomasi