Volley, Nations League 2021: l’Italia sfida l’Iran per la seconda vittoria. Gli azzurri si sono sbloccati?

L’Italia si è finalmente sbloccata nella Nations League 2021 di volley maschile. Ieri sera è infatti arrivata la prima vittoria nella manifestazione in corso di svolgimento nella “bolla” di Rimini: la Bulgaria è stata battuta per 3-2, riuscendo così a conquistare i primi due punti del torneo dopo le tre nette sconfitte contro Polonia, Slovenia e Serbia. L’affermazione di poche ore fa ha indubbiamente fatto bene al morale del gruppo, che si è rilanciato dopo un avvio di manifestazione estremamente complicato e che sta pian piano trovando sempre più fiducia nei suoi mezzi.

La nostra Nazionale, 13ma in classifica generale e distanziata dalle prime quattro posizioni che garantiscono la qualificazione alle semifinali, scenderà in campo oggi pomeriggio (ore 16.30) per fronteggiare l’Iran, avversario molto rognoso e ostico che è sempre in grado di mettere in difficoltà qualsiasi rivale. I persiani sono reduci da due vittorie consecutive contro Olanda (3-0) e Canada (3-1), grazie alle quali si sono issati in decima posizione rimediando alla brutta partenza caratterizzata dalle battute d’arresto contro Russia e Giappone.

L’Italia sembra avere ormai trovato il suo assetto migliore, basato soprattutto sullo schiacciatore Alessandro Michieletto e sull’opposto Giulio Pinali, con il regista Riccardo Sbertoli sempre più sicuro. Ieri ha giganteggiato anche l’altro martello Oreste Cavuto, a dimostrazione comunque di una rosa ampia e che può togliersi delle soddisfazioni molto interessanti. Dall’altra parte della rete figurano però giocatori decisamente esperti, sempre difficili da affrontare e molto rognosi non soltanto dal punto di vista tecnico e agonistico.

Il bomber Ghara Ebadipour e i centrali Mousavi e Gholami sono delle certezze, ma attenzione anche ad altri “nuovi” attaccanti come Saber Kazemi e Meisam Salehi che sicuramente daranno qualche grattacapo. L’Italia cerca continuità, l’Iran vuole la sua terza vittoria consecutiva: si preannuncia grande spettacolo in una sfida che cinque anni fa era anche un quarto di finale alle Olimpiadi, ma questa volta mancano tutti i nostri big (Ivan Zaytsev e compagni sono impegnati in un collegiale di preparazione per i Giochi).

Foto: FIVB