WEC | 8 Ore Portimao: doppietta per Toyota, festa per Ferrari in GTE. Prima vittoria in Am per Cetilar Racing

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Doppietta Toyota nella prima edizione della 8 Ore di Portimao, secondo atto del FIA World Endurance Championship. Sébastien Buemi/Kazuki Nakajima/Brendon Hartley #8 si impongono in Portogallo davanti alla gemella #7 di Kamui Kobayashi/Mike Conway/José Maria Lopez ed all’Alpine #36 di André Negrão/Matthieu Vaxiviere/Nicolas Lapierre.

JOTA Sport monopolizza la LMP2, mentre Ferrari festeggia in GTE PRO con Alessandro Pier Guidi/James Calado #51 davanti alla 488 GTE #52 di Miguel Molina/Daniel Serra. La casa di Maranello sigla anche la GTE-Am dove segnaliamo il primo di classe per Cetilar Racing con Roberto Lacorte/Giorgio Sernagiotto/Antonio Fuoco #47

Il secondo appuntamento del Mondiale si è aperto sotto il controllo dell’Alpine #36 di André Negrão/Matthieu Vaxiviere/Nicolas Lapierre. Il team transalpino, come da pronostico, ha allungato sulle Toyota, ma nelle ore seguenti ha dovuto subire il ritorno delle auto giapponesi, migliori in termini di consumi.

La situazione è rimasta congelata tra le Hypercar fino a 3h dalla fine quando le due vetture asiatiche hanno conquistato la leadership. Kamui Kobayashi/Mike Conway/José Maria Lopez #7 hanno sopravanzato insieme alla gemella #8 Sébastien Buemi/Kazuki Nakajima/Brendon Hartley #8 l’Alpine, in pista con una sosta in più. Il costruttore transalpino non si è dato per vinto e grazie ad una Safety Car ha ripreso le due Toyota.

Lapierre si è reso protagonista di una ripartenza incredibile di attaccare le Toyota, una fase che ha preceduto il settimo pit della 8h. La situazione non è cambiata nel finale con le Toyota che hanno allungato sull’Alpine, terza all’arrivo alle spalle della #7 e della #8.

Termina nelle retrovie l’avventura di Glickenhaus. Il marchio americano, al debutto nelle Hypercar con Ryan Briscoe/Romain Dumas/Richard Westrook #907, ha riscontrato i primi problemi a 6h dalla conclusione in seguito ad un contatto in curva 5 con l’Aston Martin #777 di D’station Racing e la Porsche #77 di Dempsey – Proton Racing.

Doppietta JOTA Sport in LMP2. Antonio Felix da Costa/Anthony Davidson/Roberto Gonzalez #38 si impongono sulla gemella Stoffel Vandoorne/Tom Blomqvist/Sean Gelael #28  al termine di una prova ricca di battaglie.

Subito lotta in LMP2 dove lo spettacolo non è mancato. Dopo una prima fase controllata da Robin Frijns/Ferdinand Habsburg-Lothringen/Charles Milesi (WRT #31) e Frits Van Eerd/Giedo Van Der Garde/Job Van Uitet (Racing Team Nederland #29), la competizione è passata nelle mani di United Autosports.

L’Oreca #22 di Wayne Boyd/Philip Hanson/Paul Di Resta ha preso le redini della corsa dopo due ore ed ha iniziato ad imporre il proprio ritmo. Alle spalle della vettura campione incarica si è posizionata la #28 di Stoffel Vandoorne/Tom Blomqvist/Sean Gelael (JOTA Sport) davanti alla già citata #31 di WRT.

La situazione è cambiata nella seconda metà dell’evento con JOTA che ha ripreso le redini della corsa con il belga Stoffel Vandoorne. WRT ha conquistato la seconda piazza davanti all’Oreca #38 di JOTA ed alla già citata #22 di United Autosports. Il finale non ha regalato molte emozioni nella seconda classe riservata ai prototipi. Per JOTA si tratta del secondo podio consecutivo con entrambe le auto dopo l’ottima prestazione in quel di Spa-Francorchamps lo scorso maggio. Terzo posto per United Autosports, formazione che non aveva tra le proprie fila il padrone di casa Felipe Albuquerque.

Festa Ferrari in GTE PRO. Alessandro Pier Guidi/James Calado #51 precedono Miguel Molina/Daniel Serra #52 sotto la bandiera a scacchi di Portimao. Le due Rosse si prendono un’importante rivincita dopo aver perso il primo atto di Spa-Francorchamps.

La battaglia tra i saliscendi dell’Algarve si è aperta con un tentativo di fuga da parte della Porsche #92. Il francese Kevin Estre, autore della pole e fresco vincitore della 24h del Nuerburgring, ha iniziato con il piede giusto la 8h odierna prima di cedere il passo alla Ferrari #51 di Alessandro Pier Guidi/James Calado.

La seconda fase della prova è stata controllata dalla Rossa che ha conquistato un buon margine su Kevin Estre/Niel Jani/Michael Christensen #92, saldamente al secondo posto con ampio margine sulla gemella #91 e la Ferrari #52. Pier Guidi/Calado non sono più stati ripresi ed hanno tagliato la linea del traguardo con margine sulla concorrenza.

Cetilar Racing vince per la prima volta in GTE-Am. La squadra italiana composta da Roberto Lacorte/Giorgio Sernagiotto/Antonio Fuoco #47 svetta in Portogallo al termine di una prova perfetta ed una bellissima lotta contro la Porsche #56 di Project 1.

Il primo colpo di scena della prova è arrivato nelle prime ore con il ritiro per la Ferrari #83 di François Perrodo/Alessio Rovera/Nicklas Nielsen (AF Corse), auto che ha vinto l’opening round di Spa-Francorchamps. Nei primi posti, intanto, si scatenava la lotta per il primato tra Ferrari ed Aston Martin. Ad avere la meglio è stata la Rossa che ha iniziato ad allungare con Roberto Lacorte/Giorgio Sernagiotto/Antonio Fuoco (Cetilar #47), a podio nel primo atto in Belgio.

Ques’ultimo equipaggio ha dovuto vedersela con il ritorno della Porsche #56 di Project 1. Matteo Cairoli, compagno di box di Egidio Perfetti e Riccardo Pera, si è messo all’inseguimento di Antonio Fuoco, ex pilota di F2 che attualmente gareggia con la Rossa nel WEC e nel GT World Challenge Europe. La 488 #47 ha ceduto il passo al fresco vincitore della 24h del Nuerburgring che ha subito allungato sul rivale. La lotta è continuata nell’ora successiva con la Ferrari che è riuscita nell’intento di beffare la Porsche ai pit.

Riccardo Pera ha attaccato Giorgio Sarnagiotto all’ultima curva, un tentativo che si è concluso con un contatto tra le due auto. La direzione gara ha inflitto una sanzione di 10 secondi alla 911 RSR-19, una penalità che il Team Project 1 ha scontato in pit lane nell’ultima sosta. Cetilar Racing è tornata al comando ed ha condotto la 8h fino all’arrivo. Secondo gradino del podio per Egidio Perfetti/Matteo Cairoli/Riccardo Pera #56 davanti a Francesco Castellacci/Giancarlo Fisichella/Thomas Flohr #54.

Prossimo appuntamento nel fine settimana del 18 luglio, data in cui assisteremo alla prima 6h di Monza della storia del FIA WEC.

Foto: Photo LiveMedia/DPPI/Paulo Maria

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