Wimbledon 2021, troppo Denis Kudla per Federico Gaio: si interrompe il sogno del faentino

Non ci sarà Federico Gaio al via dell’edizione numero 134 di Wimbledon. Sfuma il sogno di debuttare sui campo dell’All England Club per il 29enne faentino, che ce l’ha messa tutta per impensierire l’americano Denis Kudla, ben più abituato a queste latitudini (si spinse al quarto turno nel 2015) e che fa valere la sua esperienza, imponendosi per 6-2 7-5 6-4.

L’inizio fa presagire una partita subito complicata per l’azzurro, che deve subito cancellare una palla break nel primo gioco. Non è un caso: sul due pari l’americano riesce a mettere le mani sul servizio avversario, che è stato complice non chiudendo ai vantaggi. Federico perde la chance di immediato controbreak e si fa infilare subito dopo, consegnando la prima frazione a Kudla.

Secondo e terzo set si sviluppano alla stessa maniera: tanto equilibrio, ma con Gaio il primo a dover cedere. Tanti game equilibrati, da una parte e dall’altra, ma l’azzurro paga il non riuscire a procurarsi molte chance per brekkare e, quando riesce, trova la risposta pronta da parte di Kudla. Che invece è più cinico, conquistando il break nell’undicesimo gioco della seconda frazione e nel nono della terza, avendo la possibilità di chiudere, poi concretizzate, con il proprio servizio.

Federico Gaio paga davvero tanto le sole quattro palle break avute, di cui nessuna concretizzata: poco, davvero poco rispetto al 4/10 dell’avversario, che chiude anche con una forbice ampiamente positiva tra vincenti (35) ed errori non forzati (23) rispetto al 32-38 di Kudla.

Foto: Marta Magni Images / MEF Tennis Events