Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Senza categoria
WTA Bol 2021, Jasmine Paolini trionfa sulla terra rossa croata! L’azzurra sconfigge in Finale Arantxa Rus
Una super Jasmine Paolini. L’azzurra completa alla grande la sua settimana nel WTA di Bol (Croazia), aggiudicandosi il torneo 125 sulla terra rossa balcanica e battendo la n.83 del ranking Arantxa Rus: 6-2 7-6 (4) lo score in favore della tennista del Bel Paese che, dopo aver sfiorato il titolo nell’Open 35 de Saint-Malo in Francia nel mese di maggio, centra il bersaglio grosso in quest’annata confortante per lei. Un riscontro che vale alla 25enne nativa di Castelnuovo di Garfagnana il nuovo best ranking: n.87 virtuale.
Nel primo set l’avvio di Jasmine è convincente. Nel primo e nel terzo game l’azzurra ai vantaggi capitalizza le palle break costruite portandosi sul 3-0 pesante. La neerlandese tenta una reazione, strappando il servizio all’azzurra nel gioco successivo. La nostra portacolori, però, non si lascia scoraggiare da ciò e riprende a tessere la sua tela riportando il computo dei break di vantaggio a due nel quinto game. Raccogliendo dalla prima di servizio il 67% dei punti, Paolini fa calare il sipario sul 6-2 in un parziale ben gestito.
Nel secondo set l’olandese eleva il suo tennis e nel secondo game ottiene il break. L’italiana è costretta a inseguire, trovando poi il contro-break nel settimo gioco ai vantaggi. Lo “scambio di cortesie” si replica nell’ottavo e nel nono game portando a una situazione di parità sul 5-5. La frazione si decide al tie-break ed è la classe ’96 del Bel Paese a conservare maggiore lucidità, vincendo il parziale (7-4) e la Finale.
Jasmine, dunque, può fregiarsi del successo nell’atto conclusivo, avendo conquistato il 72% dei punti con la prima in battuta e il 52% con la seconda, con un’efficienza in risposta alla prima della rivale del 43% e alla seconda del 53%.
Foto: LaPresse