Atletica, Gianmarco Tamberi stecca la gara di Montecarlo: 2.21 in Diamond League, pessimi segnali olimpici

Gianmarco Tamberi delude le aspettative a Montecarlo, dove è andata in scena la sesta tappa della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. L’appuntamento nel Principato doveva rappresentare il rilancio agonistico per il saltatore italiano, dopo i deludenti 2.24 di Leverkusen e 2.30 in Ungheria, ma il marchigiano ha completamente steccato la gara.

Sulla pedana dove realizzò il record italiano (2.39) nel 2016 e dove pochi minuti dopo si infortunò gravemente dovendo rinunciare alle Olimpiadi di Rio 2016, il ribattezzato Halfshave non è riuscito a ritrovarsi e si è fermato a un modesto 2.21 metri. La quota di 2.25, basilare per chi vuole puntare ai massimi livelli internazionali, si è rivelata insormontabile per l’azzurro: tre nulli ed eliminazione precoce dalla gara di Monaco.

Il nostro portacolori sembra avere dei problemi in fase di impostazione e non riesce a gestire al meglio la rincorsa, faticando così nell’approccio all’asticella. Dopo un’ottima stagione invernale, con tanto di medaglia d’argento agli Europei indoor, Gianmarco Tamberi ha dovuto fare i conti con un infortunio primaverile e al rientro non è mai riuscito a decollare, salvo il buon 2.33 confezionato al Golden Gala di Firenze.

Quella di questa sera è una controprestazione che non fa ben sperare in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2021, ormai lontane soltanto due settimane: presentarsi in Giappone con questa misura non è certamente confortante, a Gianmarco Tamberi servirà un guizzo all’improvviso quando si troverà nel Sol Levante, visto che la prova di Montecarlo è stata la sua ultima gara prima di indossare la maglia azzurra ai Giochi.

Foto: Lapresse