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Basket 3×3 femminile: Italia, le convocate per le Olimpiadi. Filippi per Madera, D’Alie: “Voliamo a Tokyo per finire il lavoro avviato anni fa”

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A margine della conferenza stampa che precede il viaggio in Giappone delle nazionali di basket maschile e 3×3 femminile, sono stati diramati i nomi delle quattro giocatrici che andranno a disputare le Olimpiadi di Tokyo per quanto riguarda quest’ultima disciplina, dal momento che i 12 uomini sono ormai già noti da tempo.

CONVOCAZIONI UFFICIALI ITALBASKET 3×3 FEMMINILE OLIMPIADI TOKYO

Chiara Consolini (1988, 1.82)
Rae Lin D’Alie (1987, 1.60)
Marcella Filippi (1985, 1.86)
Giulia Rulli (1991, 1.85)

Il cambio necessario, dunque, è stato quello di Filippi per Sara Madera (out per regolamenti FIBA, al pari di Mariella Santucci). Si tratta per la più esperta del gruppo di un ritorno, in quanto era già stata a roster durante il primo Preolimpico, quello di Graz, in cui l’Italia era stata poco fortunata a causa di problemi fisici di D’Alie tenuti nascosti e rivelati da coach Andrea Capobianco soltanto alla fine del secondo Preolimpico, quello di Debrecen. Le azzurre prenderanno il via il 24 luglio alle 10:30 italiane contro la Mongolia.

E proprio D’Alie e Capobianco hanno parlato nella conferenza stampa tenutasi a Roma che precede il viaggio verso Tokyo. Così la donna simbolo del 3×3 azzurro: “E’ un sogno che si realizza e che da piccola neanche riuscivo a immaginare. D’altra parte questo è sognare, credere in qualcosa che non vedi. Ho i brividi oggi, in questa giornata bellissima, così come li ho avuti davanti alla tv mentre guardavo la vostra [degli uomini, presenti anche loro, N.d.R.] vittoria in Serbia o i successi di Berrettini e della Nazionale di calcio. L’umanità dell’Italia sta vincendo, finalmente, e io sono onorata di essere qui con voi e grata alla Federazione per l’opportunità che mi è stata data. Voliamo a Tokyo per finire il nostro lavoro avviato tanti anni fa, da squadra sottovalutata e con la giusta umiltà possiamo fare grandi cose”.

E’ stato poi il turno di Andrea Capobianco, team leader della Nazionale 3×3 Femminile. “Parlare in queste occasioni non è facile, lo è ancora meno se a darmi la parola è un figlioccio come Peppe [Poeta, nell’inedita veste di presentatore, N.d.R.]. Ringrazio la Federazione per aver creduto nel basket 3×3 tanti anni fa, ringrazio le ragazze che hanno deciso di superare tutte le difficoltà senza adagiarsi in alibi e cercare delle scuse alla prima difficoltà. E’ stato bello allenare queste giocatrici straordinarie in Austria e in Ungheria, poi sono tornato a casa e mi sono goduto le partite in Serbia fino a ritrovarmi in lacrime davanti alla televisione. Razionalità ed emotività hanno sempre ispirato la mia carriera, ora penso che i sogni non si possono interrompere sul più bello e quindi credo che dobbiamo volare a Tokyo col silenzio e con l’umiltà possiamo prenderci altre soddisfazioni“.

Foto: fiba.basketball

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