Basket 3×3, Olimpiadi Tokyo, doppia finale russa, è sfida agli USA tra le donne e alla Lettonia tra gli uomini

La Russia (Comitato Olimpico) fa sua una clamorosa doppia finale nel basket 3×3 alle Olimpiadi di Tokyo. Se la squadra femminile era sostanzialmente preventivata nel suo accesso all’ultimo atto, così non è per gli uomini, che hanno realizzato anche nella maniera in cui sono arrivati a tal punto un’impresa degna di essere ricordata.

La Russia maschile, infatti, non solo sconfigge, ma travolge del tutto la Serbia, quella Serbia di Dusan Bulut che era la favorita assoluta per la medaglia d’oro. 10-21 il finale, con 11 punti di un mirabile Alexander Zuev. La sfida sarà con la Lettonia, ancora più dominante sul Belgio (21-8) grazie alla coppia Lasmanis-Miezis, autrice di non meno di 16 punti in due (9 uno, 7 l’altro).

E anche tra le donne partita molto importante, con Kozik e Olga Frolkina che segnano ben 19 dei 21 punti con cui le russe superano la Cina per, appunto, 21-14. Bellissima l’altra semifinale tra Stati Uniti e Francia, le due favorite dalla vigilia messe in campo l’una contro l’altra prima del dovuto: finisce 18-16 per Team USA, che sfrutta un libero di Allisha Gray e un altro di Kelsey Plum per volare all’ultimo atto.

Si assegneranno dunque con questi accoppiamenti le prime medaglie della storia del 3×3 olimpico: tra le donne Francia-Cina (per il bronzo) e Stati Uniti-Russia (per l’oro), tra gli uomini Serbia-Belgio (per il bronzo) e Russia-Lettonia (per l’oro). I favori del pronostico, in entrambi i casi, sono sfavorevoli ai russi, perché gli Stati Uniti hanno una formazione che ha dimostrato tutta la propria forza e perché la Lettonia possiede, tra gli altri, tre dei migliori giocatori di 3×3 al mondo.

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