Seguici su

Basket

Basket, Olimpiadi Tokyo: “notte brava” per Luka Doncic e compagni, violate le norme anti-Covid

Pubblicato

il

Dai 48 punti in campo… al passo falso fuori dal parquet. Rischia grosso, infatti, Luka Doncic, stella del basket sloveno (che ha trascinato alla vittoria all’esordio per 118-100 contro l’Argentina con un bottino di punti che ha sfiorato il record olimpico) “reo” secondo quanto riportato da diversi media, di una “notte brava” assieme ai suoi compagni di squadra.

Tutto quello che non si dovrebbe fare mentre sei impegnato ai Giochi Olimpici di Tokyo e, soprattutto, nell’era del Covid. Ma, come sempre, proviamo ad andare con ordine. Dopo la sopra citata vittoria contro l’Albiceleste, infatti, la stella dei Dallas Mavericks ed alcuni suoi compagni, avrebbero festeggiato quanto fatto sul parquet a suon di poker e vodka.

Niente di gravissimo, si potrebbe dire, ma ovviamente c’è dell’altro. La serata, infatti, è stata immortalata e messa sui social dalla playmaker della nazionale femminile spagnola, Cristina Ouviña, scatenando ovviamente il putiferio. Anche se la foto è stata prontamente rimossa, a quanto appare ovvio ci troviamo di fronte ad una notevole violazione delle rigide norme anti-Covid previste nella cosiddetta “bolla olimpica”.

Cosa rischiano, dunque, Luka Doncic ed i giocatori sloveni? Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, forse solamente una “solenne sgridata”, e finire da qui fino al termine del torneo sotto la lente di ingrandimento per il proprio comportamento, ma potrebbe esserci anche qualcosa in più. Vedremo se il CIO interverrà dopo quanto successo in casa Slovenia ma, di una cosa siamo certi: la brutta figura è stata servita, proprio come uno degli innumerevoli assist che fornisce ai compagni il fuoriclasse classe 1999.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità