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Basket, pagelle Italia-Nigeria 90-81: Melli con il timbro del capitano. Pajola gioca da veterano, Gallinari ancora in sofferenza
L’Italbasket si è qualificata per i quarti di finale delle Olimpiadi di Tokyo. Decisiva la vittoria contro la Nigeria per 90-81 al termine di una partita difficile e che gli azzurri hanno fatto loro nell’ultimo quarto. La squadra di Meo Sacchetti è tra le migliori otto e continua il suo sogno. Qui di seguito le pagelle del match.
LE PAGELLE DELL’ITALIA
Marco Spissu s.v: non entra in campo.
Nico Mannion 7: era 0/4 dall’arco prima di mettere la tripla che ha fatto impazzire una nazione intera e ha portato l’Italia ai quarti di finale. Il ghiaccio nelle vene poi dalla lunetta, colpi da fuoriclasse in una partita complicata, dove ha faticato a trovare ritmo e dove ha sofferto un po’ la fisicità dei nigeriani. Alla fine sono comunque quattordici punti per il “Red Mamba” della Nazionale.
Stefano Tonut 6,5: chiude in doppia cifra e con buone percentuali dal campo. E’ uno dei migliori nell’ottimo inizio azzurro, poi rallenta con il trascorrere della, ma anche il suo contributo è stato importante.
Danilo Gallinari 5: il problema al ginocchio non lo sta aiutando ed oggi nemmeno i fischi degli arbitri. Solo otto minuti in campo, tre punti e tre falli. Davvero troppo poco per il Gallo. Questa Italia finora è andata avanti anche senza il miglior Danilo, ma nei quarti di finale ci sarà sicuramente bisogno di una prestazione di alto livello del giocatore degli Atlanta Hawks.
Nicolò Melli 7,5: il cuore del capitano batte fortissimo ed è quello che tiene in vita tutta l’Italia. Nel momento di maggior difficoltà si prende sulle spalle l’attacco azzurro con alcune giocate di importanza capitale e anche sotto canestro fa sentire notevolmente la sua presenza. Miglior marcatore azzurro con 15 punti ed una prestazione davvero eccellente.
Simone Fontecchio 7: è lui l’uomo dello straordinario primo quarto azzurro. Un’estate azzurra che gli ha cambiato decisamente la carriera ed anche oggi dodici importanti punti. Alcuni anche ad inizio ultimo quarto, con il parziale azzurro che cambia l’inerzia del match.
Amedeo Tessitori 6: tre punti a referto in cinque minuti di utilizzo. Ha giocato poco, ma quandoo è entrato sul parquet ha dato energia alla squadra.
Giampaolo Ricci 6,5: con lui in campo l’Italia ha un plus/minus di +9 ed infatti c’è lui sul parquet nel decisivo ultimo quarto. E’ lui a dare il via alla scossa azzurra con una tripla. Si vede poco, ma fa cose importanti nei momenti importanti.
Riccardo Moraschini 5,5: dodici minuti di difficoltà, dove non produce in attacco e soffre anche in difesa.
Michele Vitali 6: ci sono zero punti a referto, ma nell’ultimo quarto lotta in difesa ed aiuta la squadra a ribaltare l’inerzia del match.
Achille Polonara 7: era stata un’Olimpiade finora complicata in attacco, ma oggi si è rivisto il vero Polonara. La tripla del +6 a pochi minuti dalla fine ha riportato alla mente quella di Belgrado che ha chiuso i conti contro la Serbia. Tredici punti di grande sostanza, con anche cinque rimbalzi, tre dei quali offensivi. Prezioso!
Alessandro Pajola 7: si può essere uno dei migliori in campo con solo 4 punti a referto? Assolutamente sì, se ti chiami Alessandro di nome e Pajola di cognome. L’ultimo quarto lo ha giocato da veterano, quasi come se fosse alla sua quarta Olimpiade. Cuore, grinta, testa e anche quella sana follia.
Credit Ciamillo