Boxe, Rebecca Nicoli si arrende alla quotata Kellie Harrington negli ottavi di finale delle Olimpiadi

Si infrange agli ottavi di finale il sogno di Rebecca Nicoli di conquistare una medaglia alle Olimpiadi di Tokyo nella categoria pesi leggeri (-60 kg) di boxe femminile. La 21enne si è arresa ai punti e con verdetto unanime alla più esperta e quotata irlandese Kellie Anne Harrington, una delle grandi favorite per il titolo e campionessa del mondo nel 2018. I tabellini dei giudici: 27-30, 27-30, 27-30, 27-30, 28-29.

Nella prima ripresa la milanese soffriva il ficcante jab destro dell’irlandese, ma gradualmente riusciva a prendere le misure, mettendo a segno diversi colpi di pregevole fattura, in particolare un gran gancio destro nei secondi finali. Un round decisamente equilibrato veniva tuttavia assegnato completamente alla Harrington.

Nicoli dava poi spettacolo nella seconda frazione, dove tempestava la rivale a suon di sinistri, prima di tuonare anche con una spettacolare combinazione jab destro-gancio sinistro. Un round, a nostro avviso, chiaramente a favore dell’italiana, ma incredibilmente i giudici lo assegnavano nuovamente alla irlandese, che di fatto aveva ormai il match in mano.

Nulla da dire, invece, sulla terza e conclusiva ripresa, con Harrington che veniva fuori alla distanza e faceva valere una miglior tenuta fisica nei confronti della lombarda, andando a segno con colpi più precisi.

Nel complesso un incontro che si è rivelato molto più equilibrato di quanto non dica il punteggio. La sensazione è che nelle prime due riprese la giuria sia stata colpita più dal blasone della Harrington che dai colpi portati dalla irlandese. Per Rebecca Nicoli, il cui talento non si discute, l’appuntamento è rimandato a Parigi 2024.

Foto: Lapresse