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British Open 2021, Louis Oosthuizen ci riprova! Il sudafricano al comando dopo il terzo giro, è lotta con Morikawa e Spieth
Emozioni forti e grande spettacolo nella 141esima edizione del British Open, con una classifica dopo tre giri ancora molto corta e avvincente, che promette fuoco e fiamme in vista dell’assegnazione del trofeo di domani. Il quarto e ultimo major stagionale del golf ritrova ancora in testa dopo questo moving day il sudafricano Louis Oosthuizen, ormai abbonato da anni a farsi sempre trovare pronto quando si tratta di tornei del massimo livello del golf, salvo poi di fatto non riuscire mai a concretizzare (l’unico major vinto in carriera è stato proprio l’Open Championship 2010).
Oosthuizen, dopo essersi già messo in posizione ottimale poche settimane fa agli US Open, ci riproverà per l’ennesima volta dunque domani anche sullo storico percorso inglese del Royal St.George, quando partirà nell’ultimo gruppo in virtù del suo -12 complessivo e della prima posizione virtuale. Il sudafricano, dopo due giri stellari, si è dovuto difendere oggi ma lo ha fatto in maniera ottimale, scendendo ancora sotto il par del campo (-1) e gestendo bene la pressione. Al suo fianco domani ci sarà lo statunitense Collin Morikawa, campione a sua volta del PGA Championship 2020 e pronto a mettere in bacheca il secondo grande titolo della carriera. Il giovane golfista a stelle e strisce è in rimonta rispetto ad Oosthuizen, al quale ha raccolto un colpo sia ieri che oggi (-2), portandosi a -11 e dunque a una sola lunghezza di distanza.
Lo spettacolo lo garantisce di certo anche la terza posizione dell’altro americano Jordan Spieth, già vincitore al British Open nel 2017. Uno dei talenti più apprezzati dai fan dell’intero circuito, il classe 1993 si sta rialzando in questo 2021 dopo anni molto bui e oggi ha anche assaporato la leadership del torneo quando si è trovato sul -12 insieme ad Oosthuizen, salvo poi incappare in delle terribili ultime 8 buche da +3 di parziale e terminare il giro a -9, tre colpi dietro alla testa.
Si conferma uno dei più in forma anche il canadese Corey Conners (-4), quarto a -8 insieme a Xander Schauffele (-1) che rischia ancora una volta di portarsi a casa un ottimo piazzamento senza l’acuto. Un colpo alle spalle della coppia, a -7, spunta anche lo spagnolo Jon Rahm (-2), forse un po’ troppo lontano per pensare di essere padrone del proprio destino domani ma sicuramente in grado di forzare le cose e mettere tanta pressione davanti. Lo spagnolo potrebbe inoltre riprendersi la prima posizione dell’ordine di merito mondiale, vista la debacle odierna (+3) di Dustin Johnson, precipitato in 18esima posizione e ampiamente fuori dalla contention con il -4 complessivo per il torneo.
Foto: LaPresse