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Ciclismo femminile, la fuga bidone e il fallimento dell’Olanda. La corazzata imprigionata nella ragnatela

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La selezione dei Paesi Bassi è, indubbiamente, la grande sconfitta dell’odierna prova in linea di ciclismo femminile delle Olimpiadi di Tokyo 2021. Le Tulipane non solo erano le favorite per la medaglia d’oro, ma, alla vigilia, sembrava che potessero addirittura monopolizzare il podio. Invece, la corazzata orange si è dovuta accontentare dell’argento amaro di Annemiek van Vleuten, la quale è arrivata al traguardo convinta, inizialmente, di aver vinto poiché non sapeva che davanti ci fosse ancora la fuggitiva austriaca Anna Kiesenhofer.

Come tutte le nazionali più quotate, anche i Paesi Bassi sono scesi in strada, oggi, senza un vero e proprio piano dal punto di vista tattico. La selezione orange ha subito la gara per gran parte del tempo e non è stata capace di contenere la fuga. Col senno di poi è sempre facile parlare, ma, probabilmente, presentarsi al via delle Olimpiadi con quattro potenziali capitane su quattro convocate non è stata l’idea del secolo.

Lasciare fuori Anna van der Breggen e Annemiek van Vleuten, da un lustro a questa parte le due dominatrici del ciclismo femminile, era chiaramente impossibile. Non era facile, nemmeno, rinunciare a una tra Marianne Vos e Demi Vollering. La prima è la miglior ciclista della storia e la seconda è il futuro dei Paesi Bassi. Ambedue, peraltro, stanno facendo un 2021 da incorniciare. Vos ha vinto Gand-Wevelgem, Amstel Gold Race e due tappe al Giro Rosa in questa stagione. Vollering, invece, ha conquistato la Liegi-Bastogne-Liegi, la Course by Le Tour e si è piazzata al terzo posto nella generale del Giro Rosa.

Tuttavia, stante il fatto che entrambe possono recitare lo stesso ruolo in gara, probabilmente sarebbe stato meglio rinunciare a una delle due per portare un’atleta disposta a lavorare per le compagne
. A conti fatti, la presenza di una Lucinda Brand o di una Ellen van Dijk avrebbe cambiato totalmente la gara. Con qualcuno in grado di fare un lavoro simile a quello che ha fatto Tratnik nella manifestazione maschile, probabilmente, i Paesi Bassi sarebbero riusciti a tenere chiusa la corsa e a giocarsi l’oro.

Foto: Lapresse

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