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Ciclismo, Neilson Powless conquista la Clasica de San Sebastian 2021. Quarto Lorenzo Rota

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Lo statunitense Neilson Powless piazza la sorpresa e vince la Clasica de San Sebastian 2021. Il corridore della EF Education-Nippo ha conquistato la classica basca superando, in una volata a tre, nell’ordine, lo sloveno Matej Mohoric e il danese Mikkel Honoré. Al quarto posto si è piazzato un grande Lorenzo Rota, il quale, purtroppo, non ha potuto giocarsi il successo poiché è stato vittima di una caduta nella discesa del Murgil-Tontorra. Per quanto concerne il contingente azzurro, inoltre, vanno segnalati anche il fantastico quinto posto di Alessandro Covi (UAE Team Emirates), che ha superato un certo Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step) nella volata dei battuti, e il nono di Gianni Moscon (Ineos).

La gara si è animata sull’erta di Erlaitz, a più di 40 chilometri dal traguardo, ove hanno attaccato Mikel Landa (Bahrain Victorious) e Simon Carr (EF Education-Nippo). Il britannico, però, ha dimostrato di avere tutt’altra gamba, in salita, rispetto al basco e se lo è rapidamente levato di ruota. Nella successiva discesa, dal gruppo si è mosso un quartetto comprendente Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty), Neilson Powless (EF Education-Nippo) e Mikkel Honoré (Deceuninck-Quick Step).

I quattro hanno ripreso Carr e hanno approcciato la salita di Murgil-Tontorra con 1’10” di vantaggio sul plotone. Il gruppo non è riuscito a ricucire, mentre Powless ha provato a levarsi di ruota gli altri, ma l’unico che ha realmente ceduto in salita è stato Carr. Durante la successiva discesa, Mohoric ha sbagliato una curva e ha indotto in errore Honoré e Rota, che sono caduti. Lo sloveno, invece, è riuscito a rimanere in piedi, ma ha perso più di qualche metro da Powless.

Ad ogni modo, Mohoric, in seguito, è riuscito a riprendere Powless a due chilometri dall’arrivo. Poco più tardi, è rientrato anche Honoré e, così, si è formato un terzetto al comando. Mohoric ha lanciato la volata dalla testa, ma negli ultimi cinquanta metri si è un po’ piantato e Powless ne ha approfittato per superarlo. Lorenzo Rota, nonostante le botte, è riuscito a resistere facilmente al ritorno del gruppo e ha conquistato il risultato migliore della sua carriera.

Foto: Lapresse

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