Ciclismo
Ciclismo, Olimpiadi Tokyo: startlist e orari di partenza della cronometro femminile. Elisa Longo Borghini scenderà dalla pedana alle 04.54
La cronometro femminile delle Olimpiadi di Tokyo partirà stanotte alle ore 4.30. Sulla carta si prospetta una sfida a tre tra le due fuoriclasse neerlandesi Anna van der Breggen e Annemiek Van Vleuten e la statunitense, iridata di specialità nel 2019, Chloe Dygert. La nativa dell’Indiana è rientrata alle competizioni, in seguito al bruttissimo incidente di cui fu vittima agli scorsi Mondiali di Imola, solo a metà giugno, ma sembrerebbe essere già pronta per strappare una medaglia in questa prova contro il tempo.
Storicamente van Vleuten, nelle cronometro, ha quasi sempre avuto qualcosa in più anche rispetto a van der Breggen. Ai campionati neerlandesi di specialità di questa stagione, però, Anna ha trionfato rifilando quasi un minuto ad Annemiek. Per questo motivo, la vincitrice dell’ultimo Giro Rosa è da considerarsi la principale favorita per la medaglia d’oro.
L’Italia sarà rappresentata da Elisa Longo Borghini, già bronzo nella prova in linea, la quale partirà alle ore 04.54. L’azzurra, che ha vinto gli ultimi due campionati nazionali, è indubbiamente un outsider interessante. Un piazzamento in top-10 non dovrebbe essere in discussione, ma le chance di conquistare una medaglia sono minime.
L’ORDINE DI PARTENZA DELLA CRONOMETRO FEMMINILE DI TOKYO 2021
04:30:00 Masomah Alizada
04:31:30 Julie Van de Velde
04:33:00 Anna Shackley
04:34:30 Karol-Ann Canuel
04:36:00 Eri Yonamine
04:37:30 Sara Gigante
04:39:00 Omer Shapira
04:40:30 Katrine Aalerud
04:42:00 Christine Majerus
04:43:30 Margarita Garcia Canellas
04:45:00 Leah Kirchmann
04:46:30 Lisa Klein
04:48:00 Juliette Labous
04:49:30 Alena Amialiusik
04:51:00 Anna Plichta
04:52:30 Ashleigh Moolman
04:54:00 Elisa Longo Borghini
04:55:30 Emma Norsgaard
04:57:00 Amber Neben
04:58:30 Annemiek van Vleuten
05:00:00 Grace Brown
05:01:30 Lisa Brennauer
05:03:00 Marlen Reusser
05:04:30 Chloé Dygert
05:06:00 Anna van der Breggen
Foto: Lapresse