Ciclismo, pagelle cronometro Olimpiadi: Filippo Ganna sfavorito dal percorso, Roglic lascia le briciole

PAGELLE CRONOMETRO OLIMPIADI TOKYO 

Primoz Roglic, voto 10: non era il favorito, ma un fenomeno del genere non può mai essere sottovalutato. Dalla caduta, con annesso ritiro, all’ultimo Tour de France, al trionfo olimpico: il passo per il fuoriclasse sloveno è brevissimo. Oggi non ha lasciato minimo scampo agli avversari: percorso ideale per le proprie caratteristiche, dominio in lungo e in largo lungo i 44,2 chilometri giapponesi percorsi ad una media stratosferica di 48.160 km/h.

Tom Dumoulin, voto 9: una storia bellissima. Ad inizio anno si era fermato, con il pensiero di appendere la bici al chiodo. Troppo stress il ciclismo professionistico per lui, era pronto a rinunciare almeno a tutta la stagione. Poi però la voglia di rientrare, di farlo alla grande: a cinque anni di distanza da Rio 2016 è nuovamente vice campione olimpico della prova contro il tempo.

Rohan Dennis, voto 8: nessun Grande Giro, tante corse di preparazione in vista dell’appuntamento più importante, queste Olimpiadi. L’obiettivo è stato raggiunto nel migliore dei modi: l’australiano agguanta, per un soffio rispetto a Kung e Ganna, un importantissimo bronzo a Cinque Cerchi.

Stefan Kung, voto 7: ancora una delusione, dopo una Grande Boucle non memorabile, per l’elvetico. Sono proprio pochi centesimi a fermare la rincorsa alla medaglia, da lui agguantata all’ultimo Mondiale di Imola.

Filippo Ganna, voto 6,5: tutte le attese erano su di lui, ormai da mesi. A mano a mano però, scoprendo il percorso, si era capito che sarebbe stato difficilissimo per il campione del mondo difendersi sulle tante salite presenti. Ci ha provato, in ogni modo: purtroppo però il podio è sfuggito via per poco più di un secondo.

Alberto Bettiol, voto 6,5: Olimpiadi più che positive per il toscano. Dopo il ruolo da capitano nella prova in linea è più comprimario in quella contro il tempo, che disputa comunque al meglio chiudendo undicesimo.

Wout van Aert, voto 5: era il favorito della prova in linea ed ha chiuso al secondo posto. Partiva in prima fila anche in questa cronometro, qui ha però fallito totalmente, non trovandosi mai in lotta per le prime posizioni e chiudendo sesto.

Foto: Lapresse