Ciclismo
Ciclismo su pista, Olimpiadi Tokyo 2021: le speranze di medaglia dell’Italia. Ballottaggio per l’omnium femminile
Una specialità che ha portato una medaglia d’oro per il Bel Paese agli ultimi Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, ma che vola verso Tokyo 2020 con molte più chance di podio. Andiamo a scoprire quali sono le speranze dell’Italia per quanto riguarda il ciclismo su pista in Giappone.
Tra gli uomini due stelle di livello internazionale: Elia Viviani e Filippo Ganna. Ad esaltare il tricolore nei velodromi è stato il veneto che, dopo diverse medaglie internazionali, ha centrato il trionfo nell’omnium in Brasile cinque anni fa. Tanta strada e poca pista da quel giorno, ma l’obiettivo a Cinque Cerchi, soprattutto dopo l’assegnazione del ruolo di portabandiera, sicuramente è ricco di stimoli.
La squadra di Marco Villa può oggettivamente puntare al podio in tutte le discipline visti gli interpreti. Ganna, dopo la cronometro su strada, concentrerà tutte le forze nel quartetto con Jonathan Milan, Simone Consonni e Liam Bertazzo. Viviani punterà alla doppietta nell’omnium e cercherà il podio con Consonni nella madison.
Le donne hanno una squadra giovanissima: Dino Salvoldi punta su Martina Alzini, Elisa Balsamo, Rachele Barbieri, Vittoria Guazzini, Martina Fidanza e Letizia Paternoster. Oltre al quartetto, dove il trenino azzurro può giocarsi chance importanti, occhio anche a madison e omnium: posizioni ancora non decise (il ct azzurro sceglierà sul posto per sfruttare le atlete con la miglior condizione possibile), ma la speranza di podio è viva.
Foto: Lapresse