Ciclismo
Ciclismo su pista, velodromo di Spresiano: il Governo dà il via libera per ricominciare i lavori
Una buona notizia per il ciclismo italiano su pista. Si è giunti finalmente a un punto relativamente all’iter per portare a compimento il velodromo di Spresiano.
Il progetto, infatti, è stato approvato dalle commissioni parlamentari riunite, VIII (Ambiente, territorio e lavori pubblici) e IX (Trasporti, poste e telecomunicazioni), secondo lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per “l’individuazione di ulteriori interventi infrastrutturali da realizzare ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, e dei commissari straordinari individuati per ciascuna opera. Atto n. 262”, come recitano gli atti parlamentari.
C’è quindi grande soddisfazione nel nuovo presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Cordiano Dagnoni, presente a Tokyo per assistere alle gare degli azzurri alle Olimpiadi: “Abbiamo concluso un iter burocratico difficile e complesso in soli tre mesi. C’era una matassa da sbrogliare e che aveva bloccato i lavori per troppo tempo. Non era scontato che si arrivasse a metà luglio con l’inserimento di un commissario straordinario che decidesse come muoversi per il velodromo ma ci siamo riusciti”, le parole di Dagnoni che ha voluto ringraziare la Regione Veneto e il presidente Zaia per aver dato un contributo importante.
Una ripartenza per una struttura che rappresenterà l’unico velodromo al coperto in Italia sul quale si potranno tenere prove di Coppa del Mondo e altri eventi internazionali. Importantissimo poi il fatto che questo impianto possa essere usato dalla Nazionale italiana per gli allenamenti.
Foto: LaPresse