MMA
Conor McGregor vs Dustin Poirier, il terzo atto dei campioni: Notorious per la rinascita, Diamond per dominare
Conor McGregor vs Dustin Poirier, terzo atto. Nella notte italiana tra sabato 10 e domenica 11 luglio (attorno alle ore 06.00) andrà in scena l’attesissimo confronto tra i due pesi leggeri: da una parte la grande stella delle arti marziali miste, un atleta che ha contribuito a diffondere la MMA in tutto il mondo e che cerca la sua rinascita sportiva dopo un periodo di appannamento; dall’altra un talentuoso fighter che è esploso nelle ultime tre stagioni e che sei mesi fa si prese il lusso di sconfiggere proprio il rinominato The Notorious con un micidiale ko tecnico per pugni nel corso del secondo round.
L’irlandese va a caccia della rivincita, sperando di ripetere il successo ottenuto sette anni fa a Las Vegas, mentre lo statunitense vuole la conferma dell’affermazione ottenuta lo scorso 24 gennaio ad Abu Dhabi. Sarà la T-Mobile Arena di Las Vegas (Nevada, USA) a fare da cornice a questo imperdibile match, che non mette in palio cinture mondiali ma che è il main event di UFC 264 e che attirerà l’attenzione di tutti gli appassionati questo sport e non solo. Conor McGregor ha sempre spostato le masse, nei palazzetti e davanti al televisore, dunque c’è grande attesa per capire se il 32enne tornerà ai livelli di un tempo o se inizierà il suo declino agonistico.
L’ex Campione del Mondo vanta un record di 22 vittorie e 5 sconfitte, ma gli ultimi tre anni non sono di certo stati eccezionali: il 6 ottobre 2018 perse per sottomissione contro il fenomeno Khabib Nurmagomedov, non riuscendo a riprendersi quel titolo che aveva dovuto cedere in seguito a due anni di inattività; il 18 gennaio sconfisse agevolmente Donald Cerrone per ko, poi restò fuori un altro anno (anche a causa della pandemia) e incappò nella sconfitta contro Poirier. Anche il 32enne statunitense non ha più combattuto dal successo negli Emirati Arabi Uniti. Nel suo cartellino figurano 27 vittorie e 6 sconfitte, ma negli ultimi cinque anni si è arreso soltanto a Nurmagomedov (sottomissione il 7 settembre 2019).
Il ribattezzato The Diamond è il numero 1 del ranking UFC di categoria e punta al successo di lusso contro l’attuale numero 5 per poi meritarsi la chance di affrontare Charles Oliveira, l’attuale Campione del Mondo dei pesi leggeri. McGregor punta al successo, poi forte della sua caratura potrebbe anche tornare a battagliare per il titolo iridato che conquistò già nel 2016. Pronostico della vigilia davvero molto difficile, l’americano sembra decisamente in forma e ha in dote degli ottimi colpi, ma la classe e il talento dell’irlandese, soprattutto dopo sei mesi di allenamenti mirati, vanno sempre tenuti in considerazione.
Diamo uno sguardo anche alle borse. Secondo Forbes, McGregor dovrebbe tornare a casa con 3 milioni di sterline (3,49 milioni di euro) assicurati e il 60% degli introiti provenienti dalle pay per view, dunque si stima un totale di circa 10 milioni di sterline (11,64 milioni di euro). Per Poirier, invece, 1 milione di sterline garantite (1,16 milioni di euro) e il 40% dei proventi da ppv, dunque circa 3 milioni di sterline.
Foto: Lapresse