Ciclismo
Davide Cassani: “Tornato in Italia per protocollo? Così dicono. Tra persone perbene si parla a quattr’occhi”
Davide Cassani, CT della Nazionale Italiana di ciclismo, ha fatto il proprio rientro in Italia dopo la poco brillante campagna delle Olimpiadi di Tokyo 2012. Il tecnico potrebbe essere vicino all’esonero, il suo futuro si conoscerà a fine agosto quando è prevista una riunione della Federciclismo. Il romagnolo ha dichiarato ai microfoni dell’Ansa: “Il mio rientro anticipato per via del protocollo? Han detto così. Sono sereno ma mi sembra giusto che si parli più avanti. Non ho ascoltato le dichiarazioni del presidente federale oggi, ero in viaggio. Si parla, tra persone perbene si parla e prima di fare certe dichiarazioni si parla a quattr’occhi. Il mio ruolo? Ne parleremo”.
Davide Cassani ha proseguito: “Ora non parlo, ci sono le Olimpiadi in corso, i ragazzi devono gareggiare, non è il caso di dire nulla per il momento. Parlerò dopo il Consiglio federale”. Prima di salire sul volo, però, aveva detto: “Sto prendendo ora l’aereo. Il motivo per il quale lascio Tokyo prima? Preferisco parlarne stasera quando torno”. Sugli azzurri attesi alla prova su pista ha commentato: “Penso che abbiamo buone possibilità. Il quartetto è molto forte e si è preparato molto bene. Il problema è che appuntamenti recenti non ci sono stati e non sappiamo che tempi possano fare gli avversari, come gli australiani, danesi, i canadesi”.
Va ricordato che Cordiano Dagnoni, Presidente della Federciclismo, aveva spiegato alla Gazzetta dello Sport: “Il rientro di Cassani in Italia è sempre stato previsto in questi termini, perché per le norme speciali di questa Olimpiade una volta finita la sua disciplina entro 48 ore devi rientrare in Italia. Purtroppo non è stato possibile tenerlo con noi qui per la pista che comincia da lunedì. Per quanto riguarda il futuro voglio condividere le valutazioni con il consiglio federale di fine agosto in Val di Sole”. Per la sua eventuale successione troviamo in pole position Gianni Bugno, con Mario Scirea responsabile degli under 23. Il Consiglio Federale chiamato a decidere è previsto a fine agosto, nell’ambito dei Mondiali di mountain bike in Val di Sole.
Foto: Lapresse